mercoledì 29 maggio 2013

FACCIOLLA TUTELA DELL'AMBIENTE

Campobasso 29 maggio 2013
‘I centri di raccolta dei rifiuti urbani’
Su queste tematiche investiremo anche per il futuro della Regione Molise


Costituzione di un Comitato apposito per l’individuazione delle evidenti lacune che non consentono di fare un sistema integrato di porta a porta, ri-iscrizione delle regole di concerto con la Provincia e comunicazione. Questi i tre aspetti fondamentali sottolineati dall’Assessore alla Tutela dell’Ambiente, Vittorino Facciolla, per una buona riuscita delle pratiche ambientali inerenti il sistema di raccolta differenziata door to door. E’ su queste tematiche, infatti, che si è incentrato il convegno ‘I centri di raccolta dei rifiuti urbani’, svoltosi in mattinata presso la sede della Protezione Civile di via S. Antonio Abate, a Campobasso, a cura del Servizio Valutazione, Prevenzione e Tutela dell’Ambiente. Nel suo intervento, quindi, l’Assessore non ha dimenticato di portare l’esempio del suo paese, San Martino in Pensilis dove, senza alcuna risorsa da parte della Regione Molise, è stato intrapreso per primo il servizio di raccolta differenziata porta a porta. “Quel tipo di esperienza di porta a porta spinta- ha affermato Facciolla- ci è servito in maniera straordinaria per capire quali sono le criticità. Prendiamo l’obbligo di impegnarci con la Provincia a riscrivere le regole, ad incentivare l’acquisto del mastello con dei finanziamenti ai comuni, cerchiamo una risoluzione del problema dell’umido anche con una spinta al compostaggio domestico”. Con l’azzeramento degli Ambiti, la Regione avrebbe dovuto individuare le autorità d’Ambito entro il 31 dicembre 2012 ma ciò non è avvenuto e l’ente, per quanto concerne il settore ‘rifiuti’ è stato commissariato. “Siamo nell’anno ‘meno di zero’- ha tuonato l’Assessore Facciolla, continuando- tutti i sindaci che avviano il porta a porta sono dei pionieri e fanno di questo impegno la cartina di tornasole per l’ambiente- e concludendo- la tutela dell’Ambiente appartiene ai cittadini ma anche agli amministratori. ”. 

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