venerdì 19 ottobre 2012

ROMA DECRETO SANITA’: DEPUTATO DE CAMILLIS VOTA CONTRO

Campobasso 19 ottobre 2012


La Parlamentare molisana contraria al provvedimento “Balduzzi”
“le famiglie più povere non potranno più curarsi”

Esprimo il mio voto contrario a questo provvedimento in dissenso dal Gruppo Pdl per una serie di motivazioni. Ritengo una scelta scellerata quella di voler mantenere l'attuale assetto organizzativo continuando a togliere risorse per l'assistenza sanitaria”.
Così la Deputata molisana De Camillis in riferimento al Decreto Balduzzi sulla sanità approvato ieri alla Camera dei Deputati.
“Non si può continuare con una politica delle non scelte. Tagliare risorse, anche per l'innovazione e per le nuove tecnologie, aumentare i Lea (Livelli essenziali di assistenza sanitaria) quindi inserire nuovi Lea e scaricare il tutto sulle regioni non è accettabile da parte di un Governo tecnico, che avrebbe potuto e dovuto affrontare in modo sistematico la riforma dell'organizzazione del sistema sanitario” ha commentato la parlamentare molisana.
Secondo la De Camillis: “Con questi ulteriori tagli le famiglie più povere non potranno più curarsi. Mancano in questo provvedimento delle iniziative per la non autosufficienza, mancano misure per quanto riguarda la ricerca scientifica, l'innovazione, e alcuni servizi come le cure palliative”.
Inoltre, rimane, per la Deputata: “la discriminazione, avendo negato la Commissione Bilancio e il Ministero dell'Economia e delle Finanze, la possibilità di equiparare l'età pensionabile degli ospedalieri con gli universitari a settant'anni di età.
Un Paese che sceglie la strada della crescita sa di dover mettere in conto l'aumento della spesa sanitaria. Questo è dimostrato da tutti gli studi nel settore dell'economia sanitaria e sa che, se riduce quelle risorse, saranno i più deboli a pagarne le conseguenze e questo è per me inaccettabile”.

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