Visita del Capo di SMD alla
Centrale DC 75 di Montelibretti
Nei giorni scorsi, presso la Centrale DC
75 di Montelibretti (RI), il Generale Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore
della Difesa, ha incontrato il Prefetto Francesco Paolo Tronca, Capo Dipartimento
dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
L'incontro ha rappresentato l'occasione
per consolidare l'impegno comune a concorrere allo sviluppo della diffusione di
una cultura della cooperazione civile militare, nella quale la conoscenza
reciproca tra le Amministrazioni dello Stato costituisce l'elemento
fondamentale per il superamento di una situazione di crisi. Questo impegno
negli ultimi anni ha visto collaborare i dirigenti ed i funzionari della
Direzione centrale della Difesa Civile e delle Politiche di Protezione Civile
in occasione di attività di divulgazione ed esercitative con il Centro Alti
Studi Difesa e nella realizzazione dei corsi COCIM (Cooperazione Civile
Militare).Nel corso dell'incontro è stata effettuata una visita alle strutture
centrali della Difesa Civile attrezzate per fronteggiare eventuali
situazioni di crisi. Nello spirito di sinergia con le strutture periferiche è
stato effettuato un collegamento in videoconferenza con il prefetto di Brindisi,
nel cui territorio si è svolta di recente un'esercitazione di difesa civile per
posti di comando.
Il Generale Abrate ha confermato la necessità di cooperare con tale organizzazione, attesi i compiti attribuiti per legge alle Forze Armate, avendo come obiettivo la sicurezza che ha un significato ben più ampio rispetto al termine “Difesa”. Tale diverso approccio rispetto al passato è ormai una caratteristica delle F.A. che ha come “leit motiv” il “comprehensive approach”.In occasione dei saluti il Capo Dipartimento ha dichiarato che "la collaborazione con la Difesa, da sempre partner privilegiato del Ministero dell'Interno, offre le migliori garanzie di un approccio integrato in materia di difesa civile, che esalta i diversi e qualificati apporti di conoscenze, in un quadro sinergico di condivisione di contributi ed esperienze a tutela della sicurezza e della difesa nazionale del Paese".
Il Generale Abrate ha confermato la necessità di cooperare con tale organizzazione, attesi i compiti attribuiti per legge alle Forze Armate, avendo come obiettivo la sicurezza che ha un significato ben più ampio rispetto al termine “Difesa”. Tale diverso approccio rispetto al passato è ormai una caratteristica delle F.A. che ha come “leit motiv” il “comprehensive approach”.In occasione dei saluti il Capo Dipartimento ha dichiarato che "la collaborazione con la Difesa, da sempre partner privilegiato del Ministero dell'Interno, offre le migliori garanzie di un approccio integrato in materia di difesa civile, che esalta i diversi e qualificati apporti di conoscenze, in un quadro sinergico di condivisione di contributi ed esperienze a tutela della sicurezza e della difesa nazionale del Paese".
Nessun commento:
Posta un commento