lunedì 22 ottobre 2012

Il Gen.Biagio Abrate ha incontrato il Prefetto Francesco Paolo Tronca.

Campobasso 22 ottobre 2012


Visita del Capo di SMD alla Centrale DC 75 di Montelibretti
Nei giorni scorsi, presso la Centrale DC 75 di Montelibretti (RI), il Generale Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha incontrato il Prefetto Francesco Paolo Tronca, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.
L'incontro ha rappresentato l'occasione per consolidare l'impegno comune a concorrere allo sviluppo della diffusione di una cultura della cooperazione civile militare, nella quale la conoscenza reciproca tra le Amministrazioni dello Stato costituisce l'elemento fondamentale per il superamento di una situazione di crisi. Questo impegno negli ultimi anni ha visto collaborare i dirigenti ed i funzionari della Direzione centrale della Difesa Civile e delle Politiche di Protezione Civile in occasione di attività di divulgazione ed esercitative con il Centro Alti Studi Difesa e nella realizzazione dei corsi COCIM (Cooperazione Civile Militare).Nel corso dell'incontro è stata effettuata una visita alle strutture centrali della Difesa Civile attrezzate per fronteggiare  eventuali situazioni di crisi. Nello spirito di sinergia con le strutture periferiche è stato effettuato un collegamento in videoconferenza con il prefetto di Brindisi, nel cui territorio si è svolta di recente un'esercitazione di difesa civile per posti di comando.
Il Generale Abrate ha confermato la necessità di cooperare con tale organizzazione, attesi i compiti attribuiti per legge alle Forze Armate, avendo come obiettivo la sicurezza che ha un  significato ben più ampio rispetto al termine “Difesa”. Tale diverso approccio rispetto al passato è ormai una caratteristica delle F.A. che ha come “leit motiv” il “comprehensive approach”.In occasione dei saluti il Capo Dipartimento ha dichiarato che "la collaborazione con la Difesa, da sempre partner privilegiato del Ministero dell'Interno, offre le migliori garanzie di un approccio integrato in materia di difesa civile, che esalta i diversi e qualificati apporti di conoscenze, in un quadro sinergico di condivisione di contributi ed esperienze a tutela della sicurezza e della difesa nazionale del Paese".

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