Decreto Sanita'
Astore (Pardem): Provvedimento giusto e innovativo!
"L'aula del Senato oggi ha approvato con la
fiducia il decreto legge sulla sanità che avendo ottenuto già il via libera
della Camera, diventa così legge".
Il parlamentare molisano Giuseppe Astore, durante la
dichiarazione di voto in Aula, nel riconfermare ancora una volta piena fiducia
nell'operato del Governo, ha annunciato
il proprio voto favorevole al provvedimento , ritenendo che questa
"manutenzione straordinaria"
fosse necessaria, pur sottolineando l’amarezza per la ristrettezza dei
tempi che non ha permesso ai Senatori di
concorrere alla modifica del testo.
“Non è una riforma vera e propria che segue quelle
del 1978, del 1992 e del 1999 - ha ricordato il Senatore Astore - ma è un restyling
giusto e corretto per affrontare alcuni problemi seri che sono stati sempre
rinviati.”
“Nel 1992 e nel 1994 – ha proseguito nel suo
intervento - il Servizio sanitario dal 6,2-6,3 per cento perse un punto e mezzo
di PIL. Fu una situazione disastrosa che superammo, perché anche la sanità doveva
e deve concorrere alla salvezza dell'economia del Paese”.
Ed è in questa ottica che il Componente del Gruppo misto ha sottolineato
l’importanza dell’azione del Governo che con i Piani di Rientro della spesa sanitaria non solo ha cercato di
aiutare le Regioni, ma ha fornito strumenti necessari a quel cambiamento tanto
auspicato.
Per l’esponente di Partecipazione Democratica è necessario prevedere il passaggio delle
competenze organizzative alle Regioni perché siano queste ultime ad
organizzare, ognuna per conto proprio, la sfida della medicina territoriale,
valorizzando la funzione del medico di base.
"Con il riordino dell'assistenza sanitaria,
con l’abbattimento degli sprechi ed il recupero delle risorse, questa Legge - ha concluso Astore - rappresenta un'occasione
storica per una sfida culturale che la Politica tutta, a cominciare dalle
Regioni, deve raccogliere avendo il coraggio di portarla avanti nell'interesse
dei cittadini e del bene comune".
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