Attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di
Campobasso nel fine settimana.
I
Carabinieri della Stazione di Riccia hanno denunciato per vendita di prodotto industriali con segni
mendaci E.L.., 47enne da Giugliano
in Campania (NA) il quale veniva fermato mentre, a bordo della propria
autovettura, tentava di vendere come originale una motosega recante il marchio
“Stihl” risultato contraffatto; l’utensile, del valore di circa 150 euro,
veniva posto sotto sequestro.
I
Carabinieri della Stazione di Mirabello Sannitico hanno notificato a C.S., 53enne da Molise (CB), la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi abitati
dalle persone offese emessa dal G.I.P. del Tribunale di Campobasso in
concordanza con le risultanze investigative dell’Arma locale che, partendo
dalla denuncia di una 38enne, ha accertato una serie di atti persecutori
compiuti dall’uomo consistenti in pedinamenti, messaggi telefonici dal
contenuto minatorio e richieste di restituzione di somme di denaro in realtà
non dovute.
I
Carabinieri della Stazione di Ripalimosani hanno fatto luce
su un episodio denunciato da un
76enne pensionato del luogo, il quale aveva rappresentato all’Arma la
sparizione di somme di denaro avvenuta attraverso prelievi fraudolenti al
bancomat: le indagini dell’Arma sono sfociate in questi giorni nel decreto di informazione di garanzia emesso
dalla Procura di Campobasso e notificato a G.F., 24enne e a F.S.,
39enne, entrambi di Campobasso per i reati di furto aggravato in abitazione ed illegale utilizzo di carta di credito
. In particolare la G.F., assunta come badante dal pensionato, si sarebbe
appropriata della carta di credito dell’anziano con la quale, unitamente al
F.S., avrebbe effettuato diversi prelievi di contante per la somma complessiva
di 2250 euro.
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