Campobasso 24 ottobre 2012
Il
Capo di Stato Maggiore della Difesa in visita al contingente militare italiano
in Afghanistan.
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Si è conclusa ieri la visita di due
giorni del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, al
contingente militare italiano impiegato in Afghanistan.Il Generale Abrate è
stato accolto all’aeroporto di Herat dal Generale di Brigata Dario Ranieri,
Comandante del Regional Command West, il Comando NATO su base Brigata alpina
“Taurinense” responsabile per la regione occidentale dell’Afghanistan che ha
alle dipendenze, tra l’altro, oltre 3.500 militari italiani.Appena giunto a
destinazione, il Generale Abrate ha avuto modo di incontrare il Governatore
della Provincia di Herat, Daud Shah Saba, il quale ha espresso tutta la sua
gratitudine e l’ammirazione per il lavoro svolto dai militari italiani a favore
della popolazione locale.La visita, oltre al Comando di Herat, ha interessato
nell’ordine le basi militari di Shindand, Bakwa e Farah – che ospitano
rispettivamente le Task-Force Centre, South-East e South – dove il Capo di SMD
è stato aggiornato sulle operazioni in corso e sullo stato del processo di
transizione alle Autorità e alle Forze di sicurezza locali della responsabilità
dei distretti della regione occidentale.Il Capo delle Forze Armate,
accompagnato dal Vice Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze,
in ciascuna tappa della visita ha incontrato il personale militare italiano,
esprimendo un “vivissimo apprezzamento per l’impegno di voi tutti, che,
supportati da grande motivazione, contribuite in misura significativa al
processo di transizione che anche grazie a voi procede come pianificato, in un
momento particolarmente delicato per il popolo afghano e per la stabilità di
questo Paese”.
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