giovedì 1 agosto 2013

“CAMMINA, MOLISE!” - XIX^ EDIZIONE

Campobasso 1 agosto 2013 

Un cammino di testimonianza attraverso i tratturi molisani ed i piccoli centri dell'Alto Molise, che parte dall'Alta Valle del Vandra fino ad arrivare nella Valle del Sangro,facendo base nel piccolo comune di Castel del Giudice, un modello per lo sviluppo dei borghi dell'entroterra
XIX edizione - 8 - 11 Agosto 2013
Nei comuni di Forlì del Sannio, Roccasicura, Carovilli, San Pietro Avellana, Vastogirardi, Borrello (CH), Pescopennataro, Capracotta, Quadri (CH), Sant'Angelo del Pesco e Castel del Giudice.
Foto di Gino CALABRESE

Si svolgerà dall’8 all’11 agosto la XIX^ edizione della manifestazione “CAMMINA, MOLISE!” promossa dall’Associazione Culturale “La Terra”,  in collaborazione con associazioni culturali che operano sia a Roma che sul territorio regionale.
L’iniziativa ha il duplice obiettivo di valorizzare e promuovere le aree interne della nostra regione e favorire il riavvicinamento ai paesi di origine dei molisani che vivono in Italia e all’estero.
La manifestazione   coinvolge da anni centinaia di marciatori italiani e stranieri che, camminando lungo sentieri straordinari e percorsi di rara bellezza naturalistica, hanno l’opportunità di conoscere e apprezzare il patrimonio artistico, storico, archeologico e paesaggistico della nostra regione.
Per l’edizione 2013 è prevista la partecipazione di  circa  250 marciatori provenienti da varie località nazionali ed estere.  Il percorso si snoderà dall’Alta Valle del Vandra alla Valle del Sangro per circa 90 Km e si concluderà  l’11 agosto nel comune di Castel del Giudice,  in concomitanza con l’inaugurazione di uno dei più suggestivi alberghi diffusi del Centro-Sud.
La Regione Molise, che da anni patrocina la manifestazione riconoscendone la rilevanza ai fini della promozione del territorio regionale, intende adoperarsi per sostenere le prossime edizioni attraverso pianificazioni strategiche da inserire anche nel nuovo programma triennale 2014-2016 dei Molisani nel Mondo.

Cammina Molise, la traversata che rilancia i borghi tra ambiente, agricoltura, turismo, cultura e tradizioni
Messaggio del Presidente Frattura.
Questa immersione senza filtri nel volto più autentico del nostro Molise. La lentezza della scoperta e della riscoperta, il contatto diretto con il territorio, anche tra meraviglie e decadenza, lo stupore inevitabile che una passeggiata, o se vogliamo, una “marcia” anno per anno più importante, più massiccia, ci regala. 
Sappiamo bene, in termini di promozione turistica, sociale e culturale, quanto dobbiamo a Cammina Molise. 19 edizioni di una iniziativa “nata per gioco” sono l’attestato più diretto, più eloquente, per certificare la forza e la bontà di un evento. Registriamo il successo e ci mettiamo a disposizione per sostenere e consolidare questo successo. 
Cammina Molise ci piace. Ci piace in particolare perché racchiude e sviluppa quell’intreccio indissolubile di crescita per noi fondamentale. L’abbiamo chiamato “quadrinomio”, ma anche un’altra parola potrebbe andare bene per indicare che questa è la via da percorrere, tutti insieme nella stessa direzione, per rilanciare la nostra meravigliosa regione. Agricoltura, ambiente, turismo e cultura. Ed è sorprendente come una lunghissima passeggiata di centinaia di coraggiosi, passo dopo passo, incontro dopo incontro, sosta dopo sosta, segua proprio questo percorso a quattro tappe. Portando non solo molisani, ma tantissimi che ancora non conoscono il nostro Molise, nelle sue terre più nascoste, oggi desolate e a rischio spopolamento. 
Cammina Molise ci richiama anche a riflettere sui nostri doveri di amministratori. Ci invita a intervenire, rilanciare, potenziare - nel rispetto delle vocazioni stesse del territorio - aree borghi e sentieri colpevolmente trascurati, se non proprio abbandonati, eppure sempre affascinanti. Cammina Molise ci inchioda a responsabilità e a impegni concreti. Perché laddove scopriamo che la bellezza di un posto è a rischio perché non c’è vita, perché non ci sono giovani a costruire la vita, tocca a tutti noi invertire la rotta, provando a costruire le opportunità di sviluppo che si intreccia alla tradizione, al turismo, all’accoglienza. Al recupero e all’integrazione. 
In tutto questo non metteremo solo le buone intenzioni, consolideremo un mondo possibile attraverso l’offerta di una viabilità secondaria di qualità per tutti i nostri cittadini, il potenziamento della rete infrastrutturale, curando i nostri tesori artistici e architettonici. Coinvolgendo i nostri anziani, tesoro inestimabile per tutti noi. Dimostreremo con voi che nei fatti amiamo e siamo fieri della bellezza del nostro Molise.
Così, a tutti voi un caro saluto con la promessa di unirci alla lunga passeggiata di quest'anno. Magari per qualche passo. Oltre è difficile: l’allenamento, lo ammettiamo, difetta!”

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