lunedì 19 agosto 2013

MICHELE SANTELIA da CAMPOBASSO, “Opere San Francesco Backwards”

Campobasso 19 Agosto 2013

Opere San Francesco Backwards
Spirito Sacro del nostro Patrono sarà donato a Papa Francesco.

Michele Santelia, l'italiano che per antonomasia scrive proprio come faceva il Maestro ispiratore, Leonardo da Vinci, ossia al Contrario e con caratteri speculari, leggibili nel modo normale di scrittura attraverso uno specchio.
Per questa caratteristica, l’importante istituzione mondiale del Guinness World Records a tutt’oggi ha omologato più volte tutti i primati.
Ritrascrive integralmente al Contrario, digitando contemporaneamente su 4 (quattro) tastiere bianche di computer (ossia senza i caratteri impressi sui tasti), senza vedere il terminale durante la digitazione Opere Letterarie internazionali nella loro lingua originale, straniera o arcaica come il geroglifico, la lingua maya, l'ebraico antico, il cinese tradizionale, l'alfabeto cuneiforme, l’etrusco, l’osco, il fenicio, l’alfabeto ge’ez, l’antico idioma del codice di Voynich.
A tutt'oggi ha ritrascritto, ben 72 enormi volumi composti complessivamente da:
27.568 pagine, 3.800.102 parole, 21.417.420 caratteri, 274.740 paragrafi, 554.803 righe. 
Anche la Torre di libri al Contrario più alta del mondo,denominata dall'Autore,per tutti i fini ed intendimenti “La Torre di Babele Backwards” è più alta e pesante: misura metri 5.02 di altezza e pesa ben 525,400 kg. 
L'ultima opera, ossia “Opere San Francesco Backwards” nella quale ha ritrascritto al contrario tutti gli scritti del nostro Santo Patrono San Francesco.
Santelia ha iniziato tale lavoro il 13 marzo 2013, giorno emblematico per tutti gli intendimenti, poiché in tale data è stato nominato Papa l'eccelso Bergoglio; terminato il 12 aprile 2013.
Opere San Francesco Backwards è composta da: Testamento di San Francesco;Ammonizioni di San Francesco;Lettere di San Francesco;Laudi e Preghiere di San Francesco.
Il libro molto grande pesa 21,300 chilogrammi e misura cm 53 per 36; è spesso cm. 20. 438 sono le pagine,28.191 le parole,161.988 i caratteri, 1.566 i paragrafi e 6.393 le righe.
Era da molto tempo che Michele aveva in mente di comporre un’opera che riguardasse il nostro Santo Patrono che ama tanto, ma, stranamente, quella sua inconscia, imperscrutabile volontà interna che non soggiace a nessuna condizione o limite, non glielo ha mai concesso. E, l’occasione è parsa quella giusta il 13 marzo scorso, quando, appunto, è salito al soglio Pontificio Papa Francesco.
Per questo ha deciso di ritrascrivere al contrario, digitando contemporaneamente su (quattro tastiere bianche di computer), senza vedere il videoterminale durante la digitazione, usando caratteri medievali speculari, tutte le Opere di San Francesco.
Da pochi giorni tale Opera è terminata, e il Santelia ha deciso di donarla al nostro Santo Pontefice Papa Francesco.
Però, prima di renderla degna di offrirla a al Papa,“Grande” per la nostra Umanità, ha deciso di farla benedire proprio nella città eterna dove è nato il nostro Patrono, cioè ad ASSISI, quindi nella Basilica di San Francesco.
E, infatti, come un “Pellegrino d’altri tempi…”, il 9 agosto 2013 Michele da Campobasso si è recato ad Assisi, dove ha fatto benedire “Opere San Francesco Backwards”, proprio ai piedi del Sacro Sepolcro del nostro Santo Patrono.
L’incontro ideale con lo Spirito di San Francesco è stato per l'autore un evento intriso di sublime fede cristiana e di grande commozione spirituale e morale.
Accolto con altrettanta Fede dai Frati della Basilica, l'opera “Opere San Francesco Backwards “ è stata SOLENNEMENTE benedetta alla presenza di molti turisti che l’hanno encomiata.
Un momento indimenticabile che il Santelia ha voluto con tutte le forze, gli intendimenti e modi di vedere la vita.
Intrisa dello Spirito Santo di San Francesco, prossimamente il libro sarà sottoposto al giudizio del Guinness World Records, mondiale, per la sua omologazione nel Guinness dei Primati di tutto il mondo e, infine, Michele Santelia la porterà personalmente a Sua Santità Francesco che ama tanto il nostro Santo Patrono e tutte le sue eccelse Opere.
Dice il Santelia: "La donerò a Lui alla fine del raggiungimento di tutti questi traguardi, poiché ho intenzione di regalare al Santo Padre un’opera unica in tutto il mondo, sotto tutti punti di vista, ma, soprattutto, degna di finire nelle sue mani, poiché benedetta proprio nel nome di colui che io so, lui ama tanto, San Francesco".

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