DALLA
SERVICE TAX RISORSE PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA
L’esenzione
IMU sugli immobili invenduti risolve finalmente una situazione paradossale ed
assolutamente penalizzante per il settore delle costruzioni, vittima finora di
una imposizione fiscale preventiva ed ingiustificata.
Questo
il commento del Presidente dell’Associazione Costruttori Edili del Molise Corrado Di Niro.
“Ci
auguriamo che questa scelta costituisca, - dichiara il Presidente ACEM – un punto
di non ritorno e sia di fatto una ritrovata consapevolezza di un nuovo
approccio nei confronti dell’impresa edile”.
Le
ulteriori misure contenute nel decreto legge varato dal Governo confermano
l’intenzione di favorire la tendenza alla ripresa: in questo senso l’ACEM interpreta le disposizioni sullo sblocco di 10
miliardi per i debiti della PA, sull’alleggerimento del regime fiscale sugli
affitti a canone concordato, sull’investimento per l’edilizia sociale,
sull’erogazione dei mutui per l’acquisto dell’abitazione principale.
“L’auspicio
è che il Governo possa accelerare il percorso di riforma e di sostegno al
sistema produttivo nazionale stimolando una politica di reale modernizzazione
della riqualificazione urbana, - prosegue il Presidente Di Niro - anche
attraverso progetti di sostituzione edilizia che potrebbero trovare
sostenibilità economica da una modulazione funzionale della nuova service tax“.
“Il
tema della modernizzazione urbanistica non può più essere rinviato e deve
entrare nell’agenda prioritaria anche del Governo Regionale: la demolizione e
la ricostruzione di aree urbane degradate – conclude Di Niro – deve
trovare convinto sostegno nelle politiche industriali, iniziando dalla
semplificazione delle procedure e dalla destinazione dei contributi economici”.
Nessun commento:
Posta un commento