La parlamentare Laura Venittelli ha partecipato all’incontro
sulla ricostruzione post sisma, convocato dalle imprese, dai tecnici e dai
cittadini dell’area del cratere. Durante l’incontro che si è tenuto presso la
sala della comunità del villaggio provvisorio di Bonefro l’onorevole Venittelli
ha ricostruito la vicenda dei fondi CIPE, fondi legati purtroppo alla questione
del patto di stabilità, “ purtroppo è cosa risaputa che
in base al patto di stabilità, gli enti, in questo caso la Regione, non può
sforarlo – dice la Venittelli – e il senso dell’emendamento presentato al
Governo, e fatto di concerto con il Presidente Frattura e il Senatore Ruta,
puntava proprio al superamento del patto di stabilità, nei casi di emergenza
come il terremoto, per poter impiegare i fondi a disposizione, che per ora sono
quindici milioni di euro – continua la parlamentare - solo superando il patto
di stabilità per la ricostruzione si possono utilizzare”.
Non solo, “c'è la
necessità che il governo autorizzi la spesa superiore al patto di stabilità, ma
una volta completato l'emendamento ci siamo accorti che l'autorizzazione era
stata data ai comuni e non alla regione che era autorizzata a spendere, insomma
un errore commesso durante l’iter e non commesso da noi, che vale 15 milioni di
euro, infatti, in Molise il soggetto attuatore è la regione e non i comuni,
bisogna, come recitava l’emendamento e dove è stato commesso l’errore”. Per
questo motivo, soprattutto gli imprenditori chiedono azioni forti di visibilità
per risolvere i problemi più impellenti e urgenti, problemi che, conclude la
parlamentare “non possono non essere presi in considerazione da tutti, per
questo motivo chiedere un incontro al Governo e chiederemo a Letta di venire a
visitare il Molise per rendersi conto della gravità della situazione”.
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