TROFEO “SCOPRI L’AMBIENTE”.
Il Corpo Forestale dello Stato e la Regione Molise uniti dal binomio sport e natura al vivaio
forestale “Selva del Campo” di Campochiaro.
Nella gallery le foto di Gino Calabrese |
Ogni anno, il 12 luglio, nella cornice della millenaria
Abbazia di Vallombrosa (in Toscana), i Forestali d’Italia celebrano il loro Patrono San Giovanni Gualberto.Nell’occasione, le
Regioni italiane si avvicendano nel partecipare da protagoniste al suggestivo
rituale della donazione dell’olio che, come tradizione, si svolge nel corso
della funzione religiosa in onore del Santo. Quest’anno sarà la Regione Molise
ad offrire l’olio che, per l’intero anno, fino al 12 luglio successivo,
alimenterà la lampada votiva posta nella
Cappella del Santo all’interno
dell’Abbazia.
La partenza della gara |
In preparazione dell’evento di luglio, la Regione Molise e il
Corpo Forestale dello Stato, con l’ausilio tecnico del Comitato Regionale della
Federazione italiana di Atletica leggera, hanno organizzato una gara
sportiva promozionale riservata agli
alunni delle Scuole Secondarie di 1° grado: il trofeo “Scopri l’ambiente”. La
manifestazione si è svolta questa mattina, a partire dalle ore 10.00, a Campochiaro,
presso il vivaio forestale “Selva del Campo”, con la partecipazione alle gare
di oltre centocinquanta alunni delle scuole medie di Baranello, Bojano, Busso,
Cerro al Volturno, Colli al Volturno e San Giuliano del Sannio.I giovani
concorrenti hanno ricevuto in dono una piantina, dalle mani degli atleti del
Gruppo Gruppo Sportivo Forestale, Giulia Martinelli, giovane promessa specialista
della “3.000 siepi”, e Rachid Berradi,
campione mezzofondista.Il premio simbolico, proveniente dallo stesso vivaio
forestale, è stato affidato alle cure dei ragazzi per ricordare a tutti la
condizione degli adolescenti nella società. Come le piante, anche i ragazzi, se
oggetto di amorevoli cure, con un’accorta educazione, possono crescere sani e
forti, nel corpo e nello spirito, garantendo
l’investimento più importante e più proficuo in cui una comunità possa
impegnare le proprie risorse. Il Corpo
Forestale dello Stato, consapevole di questo, vuole dare il suo contributo con
le proprie attività di educazione ambientale, attività quest’ultima, tra i
tanti ed importanti compiti istituzionali che la legge gli affida,
assolutamente strategica per conseguire sempre più l’effettiva salvaguardia dei
tesori della natura, con l’adesione concreta e partecipe dei cittadini di oggi
e del futuro.
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