martedì 15 ottobre 2013

FRATTURA INCONTRO CON LE PARTI SOCIALI.I VERTICI di CGIL,CISL e UIL

Campobasso 15 ottobre 2013
Foto di Luigi CALABRESE
Frattura a Cgil, Cisl e Uil: sindacati protagonisti
Definire una strategia unitaria che garantisca in maniera certa la ripresa sociale, economica e occupazionale del Molise

Temi, metodo e contenuti, Sindacati e Regione individuano la strada del confronto e del coinvolgimento delle parti sociali. A cominciare, con appuntamenti già stabiliti, da sanità e nuova programmazione. Si è concluso così il primo incontro tra il presidente Paolo di Laura Frattura e i vertici di Cgil, Cisl e Uil.
Al tavolo con il governatore Frattura, questa mattina a Campobasso, il segretario generale della Cgil Molise, Sandro Del Fattore, il segretario aggiunto Usi Cisl Abruzzo e Molise, Giovanni Notaro, e il segretario della Uil Molise, Mauro Sasso. Una riunione, attesa e partecipata, percorsa dal comune intento di definire una strategia unitaria che garantisca in maniera certa la ripresa sociale, economica e occupazionale del Molise.
Di fronte alla richiesta avanzata dai tre segretari confederali per un ruolo di primo piano delle parti sociali attraverso un preciso, costante e puntuale inserimento nel processo di formulazione di documenti e strategie, massima apertura da parte del governatore Frattura.
“Il lavoro che abbiamo impostato già a partire dalla definizione delle linee guida della nostra azione programmatica – ha ricordato Paolo Frattura –, ha le sue più solide fondamenta nel confronto e nella condivisione, allargati a tutto il partenariato regionale. Questo è il modello che abbiamo applicato e applichiamo in tutte le scelte che interessano la nostra comunità. Tutti insieme, sindacati in prima linea – ha garantito il presidente –, saremo protagonisti del necessario processo di rilancio del nostro Molise”.
Fissati pertanto i prossimi incontri operativi con Cgil, Cisl e Uil. Nel giro di una settimana si avvierà il confronto sulla nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020, contestualmente si darà inizio anche al confronto con i sindacati sul percorso di riorganizzazione del servizio sanitario regionale. 

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