Confcommercio: “Con Startup in progress si apre una nuova pagina per
chi vuole creare delle microimprese in Molise”.
L’associazione offre assistenza tecnica agli aspiranti imprenditori che
chiederanno finanziamenti alla Finmolise.
Così Tiziano Pizza, responsabile
delle relazioni esterne della Confcommercio, ha commentato l’incontro che si è
tenuto stamane, nella sede dell’associazione a Campobasso, durante il quale
l’assessore regionale allo Sviluppo economico Massimiliano Scarabeo ha
illustrato il progetto “Startup in progress”, che prevede microfinanziamenti
per le microimprese che sorgono in Molise.
Massimiliano Scarabeo (foto g.calabrese) |
“Confcommercio rivestirà un ruolo
di assistenza tecnica nella fase in cui gli interessati dovranno organizzare le
proprie idee per dare vita ad un business plan, proponendo suggerimenti e
consigli agli aspiranti imprenditori”, ha spiegato Pizza.
Come sottolineato infatti dai
rappresentanti di Finmolise, organismo deputato all’erogazione dei contributi,
che sono stati concessi per un ammontare complessivo di due milioni di euro
(metà a carico dell’Assessorato retto da Scarabeo, metà provenienti dalla Banca
Europea degli Investimenti), se funziona bene la fase della selezione “a monte”,
le imprese avranno maggiori possibilità di durare nel tempo e di produrre
ricchezza.
“L’aspetto che non mancheremo di
sottolineare a chi ci chiederà un parere sulla sua idea imprenditoriale, è che
ad essere privilegiate saranno l’innovazione, l’originalità. Siamo fiduciosi
che menti giovani sapranno partorire progetti efficaci, destinati a dare valore
aggiunto all’economia locale. Tutto ciò, consentirà ai più meritevoli di
ottenere un finanziamento, che per la singola microimpresa è di 25mila euro,
senza dover passare per le banche e senza dover fornire garanzie reali”, ha
aggiunto il responsabile per le relazioni esterne di Confcommercio.
“Tutti questi aspetti fanno ben
comprendere come Startup in progress sia uno strumento che può rivelarsi
davvero vincente, per costruire il futuro di questa regione”, è la conclusione
di Pizza.
Nessun commento:
Posta un commento