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Ultima domenica di ottobre, appuntamento duro per gli appassionati
delle lunghe distanze. La XVIII^ edizione della Maratona di Venezia si è
svolta anche quest'anno tra l'entusiasmo ed il sudore di ben 5344 atleti.
E mentre in Molise-a Carovilli- si disputava la XVIII^ tappa del
circuito "Corrimolise" il mitico Andrea Lalli si confrontava con una delle
più affascinanti gare su strada: la maratona di Venezia, appunto.
Occhi puntati sui campioni,dunque, che non hanno deluso nemmeno in
questa circostanza. Vedere un molisano sul podio degli assoluti ha fatto un
certo effetto e quando a sentire gli applausi al passaggio in piazza San
Marco è un ragazzo schivo, ma con grinta da vendere la commozione è grande.
Andrea a fine gara ha si è dichiarato soddisfatto del suo esordio in una
cornice incantevole dove però il meteo non proprio clemente ha voluto mettere
il suo zampino: a Strà alla partenza si registravano 15° C con nebbia fitta
e percentuale di umidità percepita a dir poco fastidiosa. Ma Andrea non
ha ceduto, ha chiuso la sua prima maratona in 2h14min e 26 secondi, crono
che gli è valso il bronzo ed ha dispensato sorrisi a quanti lo
hanno incoraggiato e sostenuto durante il percorso. Il grande campione
molisano, centrato questo obiettivo, ha ringraziato il suo tecnico, Luciano
Di Pardo per i preziosissimi consigli e Franco La Bella, il fisioterapista
che si è preso cura dei suoi muscoli in questa straordinaria impresa. Queste
le sue parole prima di abbandonare la laguna:" Rimasto solo sul Ponte ho
avuto un momento di difficoltà, ma ho stretto i denti. A quel punto non
pensavo di arrivare terzo, ma poi ho scorto Masai stanco...ho cercato di
strappare, ho corso con regolarità e sono riuscito a conquistare un podio,
che mi riempie di gioia. Sono felice di questo risultato. Ora ho capito che
la maratona è veramente dura, ma la fatica non mi spaventa e sono pronto
a continuare in questa avventura!" A rributare il meritatissimo plauso
ad Andrea anche il presidente della Venicematahon, Poiero Rosa Salva,
che soddisfatto dell'esito dell'evento, ha salutato con entusiasmo il
bronzo di Andrea Lalli, ricordando che dopo 7 anni grazie alla sua costanza
un azzurro era nuovamente sul podio di una maratona che ha visto Alberico
Di
Cecco secondo nel 2006; ma che soprattutto è stata il debutto di
Stefano Baldini nel 1995 e di Ruggero Pertile nel 1999. Ed allora
congratulazioni, Andrea, per la performance di ieri ed al contempo stringi i
denti ancora per le prossime mete!
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