«ABBIAMO UN PATRIMONIO DI CULTURA SPORTIVA DA DIFENDERE E VALORIZZARE»
Questa mattina, il commissario tecnico della
nazionale italiana di pallacanestro Simone Pianigiani è stato accolto a Palazzo
Moffa dal Presidente del Consiglio regionale, Vincenzo Niro, e dal Delegato
allo Sport, Carmelo Parpiglia: «Ospitiamo con orgoglio il coach degli azzurri -
ha affermato quest'ultimo - per i risultati conseguiti e per la sua capacità di
fare gruppo. Si tratta di un aspetto fondamentale nello sport e nella vita,
indispensabile per centrare dei risultati. La federazione di Basket - ha
continuato Parpiglia - celebra la
Giornata azzurra, mettendo in pratica un'idea di un nostro
corregionale, Andrea Capobianco. Così facendo, si può dare slancio al movimento
cestistico e si offre un'occasione di incontro e di crescita a tutte le
componenti del settore».
Il Delegato allo sport ha poi rimarcato l'importanza «di un sistema integrato,
attraverso il quale la federazione intende formare i giovani sul piano tecnico
e atletico, senza tralasciare il piano caratteriale e le occasioni di relazione
interpersonale. Si tratta di un approccio che condividiamo appieno e che, come
Istituzioni, stiamo cercando di attuare anche in Molise».
Numerose le attestazioni di stima nei confronti del ct, ex Siena. Secondo il
Presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, «gli allenamenti che propone
determinano nelle persone entusiasmo, spirito di collaborazione e abnegazione.
L'allenatore educa prima ancora che allena, permettendo la verifica dei limiti
di ciascuno e il coach lo sa fare molto bene». Concetto subito rilanciato da
Francesco Cozzolin, preparatore atletico e membro dello staff azzurro: «Per allenare
bisogna conoscere; per educare bisogna essere. Incontrare ragazzi e tecnici è
la caratteristica fondamentale del lavoro che stiamo facendo, come federazione,
in questi anni». Il numero uno Fip Molise, Marco Lombardi, ha difeso invece «le
piccole realtà territoriale come la nostra. Non è detto - ha reclamato - che a
dispetto dei numeri non si possa fare grande qualità».
Ha trattenuto appena l'emozione Andrea Capobianco, responsabile delle nazionali
giovanili maschile e femminile, secondo il quale, quella odierna «è e resterà
una giornata importante per lo sport della nostra regione. Un momento
fantastico. Avere qui i vertici della pallacanestro italiana, persone di
qualità umana e professionale assoluta, è per me il raggiungimento di un
sogno».
Infine, Simone Pianigiani, ha ringraziato «tutti per le parole spese nei miei
confronti. Sono felici di essere qui, dove comincia il nostro giro d'Italia.
Come nazionale - ha dichiarato - non abbiamo grandi numeri nel raffronto con
altre nazioni, però abbiamo un patrimonio di cultura sportiva da difendere e
valorizzare. La competenza di chi fa formazione è determinante per competere e
ottenere risultati significativi. Viviamo una fase particolare, in cui la
società è individualista e c'è bisogno di fare squadra per cogliere dei
successi, non solo sportivi. Ci sono regioni oggettivamente in crescita, come
il Molise. Il terreno è fertile - ha concluso il coach azzurro - e sta a tutti
noi lavorare per far crescere piante e frutti sempre migliori. Andare nei
territori serve a capire chi lavora bene e dove ci sono figure da valorizzare».
Prima del convenzionale scambio di doni, il Presidente Vincenzo Niro ha
rinnovato «il benvenuto del Consiglio regionale al commissario tecnico della
nazionale italiana di pallacanestro e a tutto il suo staff. Ringrazio anche il
Presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, e il Presidente Fip Molise, Marco
Lombardi, e tutti voi che avete reso possibile la realizzazione di un evento di
così grande valore per noi molisani. È grazie a momenti come questo - ha detto
- che si crea quel particolare legame tra sport, Istituzioni e società con
ripercussioni positive, anche in termini turistici, per la nostra regione.
Grazie di cuore, dunque, per il contributo che ci state dando oggi col mettere a
nostra disposizione la vostra competenza e la vostra professionalità. La vostra
presenza - ha chiosato Niro - non può che essere un'opportunità di cui fare
tesoro per far crescere il basket molisano a tutti i livelli».
Frattura incontra Pianigiani: il Molise, piccolo anello della catena
sportiva nazionale
“Lo sport che contempla tutti gli attori in campo, dai giovani atleti agli
arbitri”, le basi si gettano in Molise. Con un messaggio di costruzione
partecipata, riconoscendo al Molise un piccolo ma significativo ruolo, “prima
tappa e primo anello” delle celebrazioni della Giornata azzurra, il presidente
della Regione, Paolo di Laura Frattura, ha ricevuto questa mattina a Campobasso
il commissario tecnico della Nazionale italiana di pallacanestro, Simone
Pianigiani.
“Con la tappa
del ct Pianigiani – ha dichiarato Frattura durante l’incontro in giunta regionale
–, oggi ci proponiamo come piccolo ma riconoscibile anello di una catena
sportiva nazionale, solida e articolata. Nostro intento è costruire un
calendario per dare concretezza agli impegni che prendiamo. L’entusiasmo di
questa mattina sarà alla base del nostro principale obiettivo nell’ambito dello
sport: creare sinergia tra il mondo della formazione, la scuola, e quello
sportivo”, ha concluso Frattura.
Al termine
dell’incontro, piccolo scambio di doni tra il governatore Frattura e il ct
Pianigiani. Al commissario tecnico è stato regalato un gagliardetto della
Regione Molise, al presidente una maglietta della Nazionale di pallacanestro.
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