IL SANTO PADRE,LA CHIESA APOSTOLICA
Foto di Luigi CALABRESE |
Quando recitiamo il Credo diciamo «Credo la Chiesa una, santa, cattolica e apostolica». Non so se avete mai riflettuto sul significato che ha l’espressione «la Chiesa è apostolica». Forse qualche volta, venendo a Roma, avete pensato all’importanza degli Apostoli Pietro e Paolo che qui hanno donato la loro vita per portare e testimoniare il Vangelo.
Ma è di più. Professare che la Chiesa è apostolica significa sottolineare il legame costitutivo che essa ha con gli Apostoli, con quel piccolo gruppo di dodici uomini che Gesù un giorno chiamò a sé, li chiamò per nome, perché rimanessero con Lui e per mandarli a predicare (cfr Mc 3,13-19). “Apostolo”, infatti, è una parola greca che vuol dire “mandato”, “inviato”. Un apostolo è una persona che è mandata, è inviata a fare qualcosa e gli Apostoli sono stati scelti, chiamati e inviati da Gesù, per continuare la sua opera, cioè pregare – è il primo lavoro di un apostolo – e, secondo, annunciare il Vangelo.
LA COMUNITA' DI JELSI
A Roma piazza San Pietro gremita di gente, presente tutta la comunità di Jelsi e un folto gruppo dell'Associazione Sociale e Culturale intitolata a "Giuseppe Tedeschi" sacerdote jelsese, ucciso a 42 anni e martoriato dalle persecuzioni della dittatura militare contro i desaparecidos. L'associazione "G. Tedeschi", presenti tra gli altri Il Vice Presidente della Regione Molise, Michele Petraroia, il Sindaco di Jelsi,Feliciano Antedomenico presidente comitato S.Anna Jelsi e Annamaria Pelle dirigente scuola Padre Tedeschi di Jelsi Tufara Gambatesa i quali si sono intrattenuti con il Santo Padre per presentare il missionario argentino, padre Tedeschi, che pagò con la vita la sua dedizione alla causa dei poveri, 36 anni fa.
Nessun commento:
Posta un commento