Si è celebrato oggi, 8 settembre, il 30° anniversario del gemellaggio tra Castelmauro e Herstal, cittadina belga con 40 mila abitanti che ha accolto tanti italiani e moltissimi molisani
«Nel 1984 grazie alla spinta della comunità di Castelmauro venne avviato un gemellaggio
«Nel 1984 grazie alla spinta della comunità di Castelmauro venne avviato un gemellaggio
– spiega l’assessore ai Molisani nel Mondo, Michele Petraroia - che oggi è stato solennemente celebrato nella piazza principale e alla presenza di una folta delegazione ufficiale di amministratori comunali di Herstal guidati dal Sindaco e dal Vice Sindaco originario di San Felice del Molise.
La cornice suggestiva dei festeggiamenti della Madonna della Salute, che ha richiamato centinaia di emigranti dal Belgio, dall’Italia e dall’Australia, ha fatto da sfondo prima all’asta tra più squadre che si sfidano per portare la statua in processione e poi agli interventi per l’anniversario del gemellaggio con i due Sindaci, la Regione Molise ed il Console Onorario d’Italia di Liegi e del Lussemburgo.
Portando il saluto dell’Assessorato ai Molisani nel Mondo – continua Petraroia - ho ringraziato la comunità di Castelmauro per aver saputo costruire nel tempo un rapporto istituzionale strategico con il Belgio e con la città di Herstal e per non essersi mai arresa nonostante il flusso migratorio ininterrotto che ha visto calare drasticamente il numero degli abitanti».
La cornice suggestiva dei festeggiamenti della Madonna della Salute, che ha richiamato centinaia di emigranti dal Belgio, dall’Italia e dall’Australia, ha fatto da sfondo prima all’asta tra più squadre che si sfidano per portare la statua in processione e poi agli interventi per l’anniversario del gemellaggio con i due Sindaci, la Regione Molise ed il Console Onorario d’Italia di Liegi e del Lussemburgo.
Portando il saluto dell’Assessorato ai Molisani nel Mondo – continua Petraroia - ho ringraziato la comunità di Castelmauro per aver saputo costruire nel tempo un rapporto istituzionale strategico con il Belgio e con la città di Herstal e per non essersi mai arresa nonostante il flusso migratorio ininterrotto che ha visto calare drasticamente il numero degli abitanti».
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