Riparte dal riordino della rete
scolastica l’attività della IV Commissione
È tornata a
riunirsi la IV Commissione Consiliare Permanente in via XXIV Maggio a
Campobasso. Una lettera indirizzata al presidente Lucio De Bernardo da parte
del presidente del Consiglio regionale Mario Pietracupa ha segnalato come ‘atto
urgente e indifferibile’ il Piano di dimensionamento scolastico che dovrà
essere licenziato in IV Commissione e successivamente in Consiglio regionale
entro il 31 dicembre 2012.
“Dopo oltre un mese di stallo – ha
dichiarato Lucio De Bernardo – riprendiamo
l’attività in Iv Commissione, occupandoci
del riordino della rete scolastica regionale. Una tematica alquanto complessa e
che ha visto nel recente passato un coinvolgimento interistituzionale di
Comuni, Province, Regione, Ufficio Scolastico Regionale e sindacati. Alla
riunione è stata invitata anche la Dott.ssa Luciana Smargiassi, dirigente del
Servizio scolastico della Regione Molise, alla quale abbiamo chiesto alcune
delucidazione in merito ai criteri applicati per la riduzione degli uffici di
dirigenza scolastica e per l’accorpamento dei plessi. Alcuni chiarimenti sono
stati necessari anche per meglio comprendere le competenze della Regione
nell’elaborazione del Piano di dimensionamento scolastico, dal momento che
nella precedente legislatura il procedimento amministrativo per l’approvazione
del Piano, confluito nella deliberazione del Consiglio Regionale n. 19 del 24
gennaio 2011, era stato annullato dal Tribunale Amministrativo del Molise che
aveva riscontrato illegittimità dovute alle considerevoli modifiche apportate
ai piani provinciali approvati sia dalle rispettive conferenze di servizi sia
dagli organi deliberanti delle Province e non adeguatamente motivate.
Nell’occasione, il Tar aveva anche evidenziato le competenze dei vari enti che
intervengono nel procedimento di dimensionamento scolastico, specificando il
ruolo della Regione, un ruolo di coordinamento e di verifica di compatibilità
delle proposte pianificatorie, precisando altresì che qualsiasi eventuale
variazione apportata richiede un nuovo pronunciamento degli Enti locali sulla
nuova proposta avanzata dalla Regione, in sede di Commissione o di Consiglio.
Una volta chiarite le nostre competenze – ha continuato il presidente De
Bernardo – abbiamo ritenuto opportuno
convocare in audizione i due presidenti delle Province, De Matteis per
Campobasso e Mazzuto per Isernia, e il dirigente dell’Ufficio Scolastico
Regionale Montaquila, al fine di vagliare eventuali nuove proposte dal momento
che il Piano sottoposto allo studio della Commissione è quello già recepito
dalla Regione Molise un anno fa. Giovedì 12 luglio, alle ore 16.00, pertanto, prenderanno
il via le audizioni per capire se nel frattempo le esigenze dei territori sono
mutate o se invece il Piano, così come già elaborato, può essere licenziato. Un
passaggio necessario, a mio avviso, che indica una assoluta apertura verso gli
Organi deputati a rappresentare le realtà locali e finalizzato alla
elaborazione di un Piano che, sebbene stretto nella morsa dei tagli imposti dal
Governo, possa rimodulare la rete scolastica, implementando l’efficienza dei
servizi e soprattutto garantendo un miglioramento nella didattica”.
Nessun commento:
Posta un commento