mercoledì 10 aprile 2013

COLDIRETTI NOTA ORGANI REGIONALI

Campobasso 10 aprile 2013

Coldiretti Molise nell’augurare un proficuo lavoro alle neoelette cariche Regionali, evidenzia gli importanti appuntamenti per il settore agricolo 


Coldiretti Molise, subito dopo il completamento dell’attribuzione degli incarichi  nelle neoelette Istituzioni Regionali, nell’augurare a tutte loro un proficuo lavoro, evidenzia che, da subito, il nuovo assetto regionale dovrà entrare nella fase più operativa del processo partecipativo, innovativo e finalizzato a fissare, in tempi rapidi, obiettivi strategici e misure attuative del Piano di Sviluppo Rurale 2014/2020. Necessita, anche, fare il punto sulle risorse disponibili, quelle impegnate e quelle utilizzate per la programmazione 2007/2013 in Molise. Tali appuntamenti rivestono una importanza vitale per l’agricoltura del Molise, anche in considerazione del fatto che nella nostra regione, da molti anni, i Fondi Comunitari sono l’unica fonte di finanziamento allo sviluppo delle imprese agricole e rurali. La nuova programmazione – sostiene Coldiretti Molise – dovrà tenere conto, tra gli altri fattori, in modo particolare dell’intensità della crisi economico-finanziaria, dell’impatto della volatilità dei prezzi sui costi e sui prezzi dei prodotti alimentari, delle variazioni di prezzo asimmetriche lungo la filiera alimentare, dell’esigenza che produttività e innovazione contribuiscano alla crescita sostenibile. Durante la campagna elettorale, la Coldiretti Molise ha chiesto alla politica di credere nel progetto della Coldiretti, per una via italiana e molisana allo sviluppo. Nell’incontrare i leader degli schieramenti politici, ora rappresentati nel Consiglio Regionale, Coldiretti Molise ha presentato e discusso un documento programmatico, ampiamente condiviso da tutti gli interlocutori, contenente proposte, idee ed una visione di sviluppo sostenibile. Il nuovo Governo Regionale – secondo Coldiretti Molise - deve incidere positivamente sulla competitività e, quindi, sulla capacità di creare e mantenere valore aggiunto nel territorio, con una politica agroalimentare della Regione Molise che sia condivisa con le Organizzazioni di Categoria Agricole e rivolta a logiche industriali e non finanziarie, rispettose delle dinamiche di mercato e che veda nell’impresa agricola la protagonista e l’elemento caratterizzante in termini di specificità e tipicità della produzione. Coldiretti Molise ha apprezzato le dichiarazioni del neo presidente Paolo Di Laura Frattura, che ha indicato, tra le priorità del nuovo Governo Regionale, la maggiore efficienza amministrativa pubblica, che è tra gli obiettivi più urgenti proposti nel documento di Coldiretti.

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