CRISI AGRICOLTURA, Analisi Coldiretti Molise

Campobasso 23 aprile 2013

CRISI: COLDIRETTI, IN MOLISE 1 IMPRESA SU 3 CHE HA CHIUSO E’ AGRICOLA

In Molise, circa una impresa su tre dell’intero sistema produttivo che ha chiuso i battenti appartiene al settore agricolo.  E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti Molise sulla base dei dati Unioncamere-Movimprese dalla quale si evidenzia che, in Molise, nel primo trimestre del 2013, il saldo delle ditte individuali registra un meno 350 imprese. Il dato agricolo del Molise è in linea con quello nazionale dove l’agricoltura è il settore con maggiori perdite, ben 13.106 unità nel primo trimestre del 2013, al secondo posto le costruzioni con un calo di 12.507 unità, segue il commercio all’ingrosso e al dettaglio con un taglio di 9.151 unità. “Tra i fattori che generano tali risultati - evidenzia Roberto Scano, direttore della Coldiretti Molise - vi è il processo di riorganizzazione fondiaria in atto, che spinge verso una aggregazione dei fondi coltivati: le aziende agricole stanno diminuendo come numero, ma stanno aumentando l’estensione media. A pesare sulle attività delle aziende agricole vi è stato, poi,  il forte calo del 4,4 per cento del valore aggiunto agricolo fatto registrare nel 2012. Ma,  per il Molise, l’analisi del fenomeno vede una specificità nella debolezza del sistema agroalimentare. Nella filiera agroalimentare, le aziende agricole producono con buoni standard di qualità e tecnologicamente adeguati; il forte deficit è nell’industria agroalimentare, che non è sufficientemente presente e strutturata. Manca, quindi, la parte industriale della filiera, che sia capace di patrimonializzare sul mercato le alte caratteristiche qualitative ed organolettiche della produzione agricola.” “Come Coldiretti Molise - sottolinea Vittorio Sallustio, presidente della Coldiretti Molise – abbiamo un progetto di rilancio dell’agroalimentare,  che si interseca in quello nazionale. Siamo convinti che esiste una via italiana e molisana allo sviluppo, alternativa a quella fondata su grandi impianti, grandi capitali, distanze spesso irragionevoli fra luogo della produzione e luogo del consumo e che ha retto per quasi due secoli l’economia. Abbiamo presentato al neoassessore regionale all’agricoltura, Vittorino Facciolla, una nostra piattaforma di proposte e progettualità per l’agricoltura molisana, auspichiamo di poter lavorare sinergicamente per la realizzazione di un sistema agroalimentare in cui la parte agricola abbia la giusta valenza.”