LA REGIONE MOLISE RACCOLGA L'APPELLO DELL'EMILIA E AIUTI QUELLE POPOLAZIONI !
Di Michele Petraroia
Sollecito il Presidente della Giunta Regionale a
sottoscrivere un Protocollo d'Intesa col Presidente dell'Emilia-Romagna, Vasco
ERRANI, per concordare un nostro intervento di solidarietà nell'area
terremotata della provincia di Modena. Rammento che a parti invertite il
Presidente ERRANI sottoscrisse, nel 2002, presso il Comune di Santa Croce di
Magliano un Accordo Istituzionale con la Regione Molise con cui si impegnò a
realizzare il modulo provvisorio da adibire a scuola con tutti i servizi
collaterali ( palestra, laboratorio, sala convegni, uffici amministrativi, ecc.
). L'intervento venne realizzato e dopo 10 anni, oltre 500 ragazzi di Santa
Croce di Magliano, continuano a studiare in quella struttura leggera, moderna,
antisismica e frutto della solidarietà interregionale. Oggi tocca a noi
soccorrere le popolazioni emiliane e non possiamo perdere la faccia per le
miserie locali che ci sprofondano in contumelie di poco conto e del tutto
incomprensibili per i cittadini. Il Presidente Iorio raccolga l'appello degli
Ecologisti Democratici e dell'Associazione " Padre Giuseppe
Tedeschi", già impegnate in iniziative di aiuto nella Frazione di Rovereto
di Novi, definisca una bozza con l'Assessore alla Pubblica Istruzione
dell'Emilia, Patrizio Bianchi, già allertato e disponibile, e sottoponga a
Vasco Errani e al Sindaco di Novi di Modena, la proposta del Molise di
contribuire a realizzare un modulo provvisorio per i 360 alunni e studenti delle
scuole elementari e medie di Rovereto sul Secchia. Agisca in fretta perchè
l'anno scolastico si riavvia tra due mesi e mezzo, si muova da Vice-Presidente
della Conferenza Stato-Regioni e raccordi i mille rivoli della solidarietà
molisana in un progetto di ampio respiro che sia utile, concreto e immediato.
Abdicare dalle proprie responsabilità istituzionali, per rincorrere i propri
cortigiani alle prese coi colpi di sole, equivale ad annullare la dignità del
Molise al cospetto di una calamità naturale che vede soffrire centinaia di
migliaia di anziani, adulti e bambini.
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