Direttivo dell’Unione delle Province molisane.
Il presidente
dell’Uprom Salvatore Colagiovanni comunica che nel pomeriggio di odierno si è
tenuto il direttivo dell’Unione delle Province molisane presso la sala Giunta
di Palazzo Magno. Durante l’assise alla quale hanno partecipato anche i
presidenti delle due Province Rosario De Matteis e Luigi Mazzuto, il presidente
Colagiovanni ha comunicato che il prossimo 13 settembre avrà luogo a Roma la
riunione dell’Upi nazionale. Inoltre, per quel che concerne la delicata fase
relativa al decreto di riordino delle Amministrazioni provinciali del governo
Monti, che è in atto la costituzione del Cal (Comitato autonomie locali),
organismo composto dai due presidenti delle Province, dai due presidenti dei
Consigli provinciali, dai sindaci di Campobasso e Termoli, dall’Upi, e da 3
delegati dall’Anci in quanto i comuni di Venafro ed Isernia sono oggetto di
commissariamento. Il presidente Colagiovanni ha spiegato l’iter di formazione
di detto organismo, che ha il compito di redigere una eventuale proposta da
formulare alla Giunta regionale del Molise, la quale che avrà a sua volta altri
e 30 giorni di tempo per trasmetterla alla presidenza del Consiglio dei
Ministri. Per quel che concerne le iniziative da intraprendere per contrastare
il decreto legge succitato, il presidente Mazzuto ha intenzione di associarsi
al ricorso alla Corte Costituzionale presentato dalla Regione Molise e di
presentarne un altro al Tar Lazio sulla stessa stregua della Provincia di
Matera. A tal riguardo anche il presidente della Provincia di Campobasso, in
accordo con Mazzuto, sta valutando la possibilità di presentare un ricorso ad
adiuvandum, stante la situazione di confusione totale generata dal governo
Monti. Confusione sia in termini politici che in termini amministrativi, confusione
che coinvolge contemporaneamente amministratori legittimamente eletti,
personale e cittadini.
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