mercoledì 12 settembre 2012

CHIANCIANO. A margine della festa dell’Udc interviene il Capogruppo in consiglio Regionale Molise, Giuseppe Sabusco

Campobasso 12 settembre 2012


Dopo Chianciano l’Udc potrebbe avere il suo candidato alla Presidenza della Regione.

“Alla luce dell’attuale situazione politica nazionale, quest’anno la Festa del Partito ha rappresentato non solo un momento conviviale e di riflessione, bensì un’occasione per considerare le scelte  ed i prossimi  indirizzi politici.
I leader nazionali, attraverso i loro discorsi, hanno chiaramente manifestato l’intenzione di proseguire l’attività politica autonomamente, attraverso liste unitarie e indipendenti.
Questo si è reso necessario alla luce delle continue allusioni ed illusioni di paventate alleanze a destra ed a sinistra.
Ebbene, l’Udc resta a centro.
Ad oggi, non sussistono ancora presupposti chiari di unione con i Partiti nazionali, poiché sui temi a noi cari ancora non si giunge a programmi di sintesi chiari e ben definiti.
Oltre all’attualissima legge elettorale ed ai temi della famiglia, Casini si è soffermato in particolare, per la prima volta, anche sul ruolo della magistratura, visto l’attuale dibattito, anche politico, che interessa tale ambito.
Per quanto attiene alle alleanze in Molise, ribadiamo che le singole esternazioni e le singole valutazioni di dialogo le abbandoniamo a chi le fa, in quanto lasciano il tempo che trovano.
In Molise abbiamo un impegno politico, per noi indifferibile, che arriverà fino alla naturale scadenza.
Sul futuro, certamente si dovrà meditare ed individuare quali sono i percorsi e gli uomini da impegnare, giacché non è affatto escluso che l’Udc abbia il suo Candidato Presidente.
A breve, conclude Sabusco, incontrerò il Segretario Regionale e gli Organi di Partito, per riflettere su quanto affermato dai nostri vertici, nonché sulle richieste di adesioni all’Udc  che devono essere accolte dal nostro Partito”.

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