martedì 11 settembre 2012

MOLISE. IORIO Messaggio per l’apertura dell’anno scolastico 2012-2013

Campobasso 11 settembre 2012


Messaggio del Presidente della Regione Michele Iorio per l’apertura dell’anno scolastico 2012-2013.


“Le immagini che vediamo con le lenti della crisi economica in atto ci sembrano avere troppe tinte opache, se le vogliamo mutare al meglio, allora dobbiamo essere consapevoli che, come dice Nelson Mandela, “l’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo”.
Un concetto che vale per tutti, ma principalmente per i giovani, che sono la speranza per un futuro diverso e caratterizzato da positività.
Aprendo questo nuovo anno scolastico, insegnanti e alunni, debbono, insieme a tutta la società, lanciare un coraggioso messaggio di fiducia.
Tutti hanno un ruolo in una civiltà moderna ed evoluta quale vuol essere la nostra. Le Istituzioni sono in prima fila, ma non possono da sole cambiare le cose. Occorre che le parti più dinamiche della società forniscano un apporto confacente alle proprie possibilità. Al sistema scolastico è dunque chiesto di dare ancora una volta il massimo per educare, formare e aprire le menti. Ai singoli studenti è chiesto di accrescere le rispettive conoscenze e di metterle a frutto in maniera coerente e concreta nel mondo del lavoro, del volontariato e della politica.
 Un grande italiano, apprezzato nel mondo, come Mario Draghi, sostiene che proprio i “giovani cambieranno le cose, non più attraverso l'industria e le fabbriche, come succedeva nel mondo dei loro nonni e, in parte, dei loro  padri, ma soprattutto con la conoscenza, l'inventiva creativa e l 'intelligenza innovativa”. Un’idea che ho fatto mia e che mi ha permesso di operare, insieme al Governo Regionale e in collaborazione con le altre Istituzioni centrali e locali, per cercare, pur in presenza di mille difficoltà, di rispondere alle richieste di una società globale in evoluzione. Ciò attivando investimenti finanziari importanti destinati a sostenere e realizzare programmazioni mirate e rivolte ad avviare strategie che permettano ad ogni studente di ricevere, attraverso una variegata offerta formativa, qualità educativa dal sistema pubblico. Stiamo pensando anche ad un modo nuovo di vedere la presenza scolastica sul territorio con la costruzione di Poli Scolastici che facciano riferimento a più Comuni e con la realizzazione di collaborazioni e di processi innovativi sia nel campo della didattica che in quello della ricerca scientifica. Va avanti il progetto “Scuola sicura” che ha visto la Regione lavorare per giungere a garantire la sicurezza, anche dal punto di vista sismico, in tempi contingentati e brevi, a tutti gli istituti scolastici del Molise. 

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