giovedì 13 settembre 2012

Comando Provinciale Carabinieri Campobasso.Attività sul territorio.

Campobasso 13 settembre 2012

PROFICUO L'IMPEGNO DELL'ARMA.


I Carabinieri della Stazione di Riccia (CB) stavano da tempo indagando su una sedicente avvocatessa del luogo, D.M.M., 44enne, già censita, la quale in più occasioni, millantando la professione di legale e alcune amicizie in vari uffici pubblici del capoluogo molisano, si era fatta consegnare  da alcuni residenti somme di denaro per un totale di 12.000 euro al fine di “ungere” pratiche amministrative pendenti presso l’INPS ed altri uffici; nel corso di una perquisizione domiciliare i militari hanno rinvenuto e sequestrato la documentazione attestante i raggiri posti in essere dalla donna che, in realtà, si limitava ad intascare i denari affidateli. E’ scattata quindi la denuncia a suo carico per truffa e millantato credito.
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino hanno fermato controllato sulla SP 148, in territorio del comune di Montelongo, uno scooter Yamaha con a bordo due fratelli, B.C., 19enne da Bonefro e B.A., 29enne da Chieti;  a seguito del controllo i militari hanno denunciato il primo per guida senza patente perché mai conseguita e segnalato alla Prefettura il secondo quale assuntore di sostanze stupefacenti perché trovato in possesso di un flacone contenente 20 mg di metadone . Il motociclo, privo di assicurazione RC, veniva sottoposto a sequestro amministrativo.
Continua con successo la sinergia tra i Carabinieri della Compagnia di Termoli, nel cui territorio è maggiormente presente il fenomeno dei furti di rame, e l’ENEL: infatti l’attivazione di servizi straordinari di controllo del territorio da parte dell’Arma in occasione di furti in danno di infrastrutture elettriche,  attuata grazie al tempestivo allarme dato dai tecnici della società, ha permesso ultimamente di sventare alcuni furti di rame in Basso Molise, più precisamente in Mafalda, contrada “Martino” ed in Montenero di Bisaccia, contrada “Padula”. In entrambe le occasioni i Carabinieri hanno rinvenuto oltre 1000 metri di cavi elettrici di rame, appena asportati.
Sempre a Termoli i Carabinieri sono intervenuti nella decorsa notte  a seguito della segnalazione dei gestori dell’esercizio pubblico “Micro Bar”, situato nella centralissima Piazza Monumento, che lamentavano la presenza di un avventore che aveva danneggiato alcune suppellettili del locale; giunti sul posto, i militari notavano la presenza dell’individuo, successivamente identificato in C.A., 56enne del luogo, già censito, il quale aveva dato in escandescenze a causa dello stato di ebbrezza alcolica. L’uomo poneva viva resistenza ai militari intervenuti, che per immobilizzarlo si procuravano lesioni guaribili in 7 giorni; l’atteggiamento violento ed il danneggiamento  si protraeva anche in caserma ove i Carabinieri erano costretti a far intervenire il personale del 118 per sedare il prevenuto, successivamente arrestato per lesioni a P.U., resistenza e danneggiamento aggravato e condotto presso la casa circondariale di Larino.

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