CASA TROMBETTA: "UNO SCRIGNO DI BELLEZZE"
L’apertura
al pubblico, numeroso e partecipe, è stata voluta per ricordare Alfredo
Trombetta, a cinquantanni dalla sua scomparsa.
È
stato emozionante ripercorrere la vita artistica e affettiva dell’artista
fotografo Alfredo Trombetta, riferimento della cultura italiana del secolo
ventesimo.
Quadri,
cimeli, riconoscimenti e naturalmente fotografie straordinarie hanno definito
un percorso nella memoria della nostra terra, delle nostre radici, delle nostre
tragedie, delle nostre tradizioni.
A
fare da guida l’ottimo e appassionato Paolo Matrella che, con precisione e
perizia, ha allestito la mostra tessendo un racconto affascinante, intriso di
ricordi e valori artistici.
Da
sottolineare la presenza attenta e tenera di Ada Trombetta che, dopo aver
raccolto l’eredità del padre, è divenuta riferimento per la cultura locale e
nazionale.
La
casa - studio dei Trombetta si è svelata in tutta la sua straordinaria
ricchezza, a testimonianza di un passato pulsante che diviene testimonianza
viva per chi vuole scoprire la propria identità e la propria storia.
“Sol
chi non lascia eredità d’affetti poca gioia ha dell’urna” scriveva Ugo Foscolo
nel Carme”I Sepolcri”, ebbene Alfredo Trombetta ha lasciato un’eredità
straordinaria, un patrimonio per l’umanità, una traccia indelebile che ne
perpetuerà per sempre la memoria.
Alberto Tramontano
Assessore
provinciale al Turismo
Consigliere
comunale di Campobasso
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