NOTA DI MICHELE PETRAROIA.
Celebrazioni per i 90 anni di attività del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Si punti a trasformare le nostre presunte arretratezze in opportunità di sviluppo eco-compatibili.
Per
l'imminente ricorrenza dei 90 anni di attività del Parco Nazionale d'Abruzzo,
prospetto un evento pubblico patrocinato dalla Regione Molise coordinato
dall'Assessorato all'Ambiente e promosso insieme ai responsabili dell'Ente
Parco, ai cinque comuni molisani che ne fanno parte, ai nostri comuni dell'area
pre-parco, all'amministrazione provinciale, alle associazioni ambientaliste e
alle forze sociali. Col contributo scientifico dell'Università degli Studi del
Molise che da anni ha attivato corsi di laurea e di specializzazione su tutela
naturale, sviluppo sostenibile, economia turistica e altre discipline similari,
potremmo promuovere un confronto sui limiti di questa esperienza e sulle
potenzialità inespresse di un modello che potrebbe trasformare la mancata
industrializzazione regionale, in un'opportunità di crescita
occupazionale, pulita e compatibile. Non nascondo le delusioni di quanti
si attendevano maggiori riscontri dall'ampliamento del Parco all'area delle
Mainarde del Molise, e non intendo decantare più del necessario, le ricadute
positive in termini di lavoro e di reddito in comunità che vivono i disagi
dello spopolamento e del taglio di servizi essenziali quali scuole, poste,
sanità, trasporto pubblico e assistenza sociale. Ma non ritengo nemmeno utile
ripiegarsi in un lamento autoflagellante che ci fà perdere fiducia nel futuro e
non ci fà cogliere le potenzialità di un territorio che ha mille risorse
inesplorate che potrebbero favorire attività produttive artigianali,
turistiche, agricole e commerciali. In entrambi i casi sarebbe sbagliato
lasciar scivolare, un secolo o poco meno, di storia del nostro Parco non
valorizzando la ricorrenza, e non ragionando sull'opportunità di estendere
quell'esperienza al Massicio del Matese ed a zone di straordinaria valenza
paesaggistica dell'Altissimo Molise.
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