sono costretto a ritornare sull'argomento - non per polemizzare - ma per
ristabilire - ancora una volta - la verità dei fatti a fronte delle tue odierne
dichiarazioni.
NON E' VERO che la ricostruzione è ferma al 35%. Per le opere pubbliche siamo
intorno al 90% e per i progetti edilizi privati siamo ben oltre, con le
difficoltà che tutti quelli che si sono occupati di questa materia - anche
prima che arrivassi tu - ben conoscono.
La polemica sui dipendenti è addirittura stucchevole. Sono 218 le persone che
lavorano per la ricostruzione, selezionate con pubblico concorso, per un
periodo di tre anni, la cui copertura finanziaria è garantita dalla stessa
delibera CIPE.
Mi piacerebbe sapere quali compiti abbiano svolto queste persone in questi sei
mesi di stallo, determinati dalla vostra cosidetta rivoluzione.
Io non sono
abituato a pensare male, ma come diceva qualcuno ben piu importante di me,
qualche volta a farlo si fa bene.
Ti ricordo che i 90 milioni di euro, cui tu fai cenno, sono progetti esecutivi
già oggetto di decretazione da parte mia, come commissario. Nota bene, caro
Frattura, se tra i professionisti della politica vuoi inserire anche me, sappi
che io una professione ce l'ho e mi sono dedicato alla politica per passione e
senza interessi specifici da curare. Spero che anche tu possa dire altrettanto.
MICHELE IORIO
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