mercoledì 18 settembre 2013

MEMORIAL "PROSPERO MUSACCHIO" XXXVII^ EDIZIONE.

Campobasso 18 settembre 2013

Sala del CONI di Campobasso presentato il memorial "Prospero Musacchio"XXXVII^ edizione.

Presenti alla cerimonia il Prof. Guido Cavaliere, presidente regionale del CONI, Antonio Rosari, presidente provinciale del CONI, l'Avv.Mario Ialenti, il consigliere regionale-delegato allo sport-Carmelo Parpiglia, il presidente del comitato FIDAL Molise, avv. Matteo Iacovelli, il consigliere FIDAL, avv. Cinzia Calabrese, il segretario FIDAL Molise ed Oreste Palmiero. Dopo i rituali saluti ed i ringraziamenti per l'ospitalità nella sede CONI del capoluogo molisano il presidente della FIDAL Molise passa la parola al prof. Cavaliere, che spende parole toccanti sulla persona, sulle doti morali, sui meriti sportivi del dr. Prospero Musacchio, nel cui ricordo verrà svolto il meeting citato. il dr Musacchio fu atleta valido, calciatore ed ostacolista, si cimentò anche con la staffetta, fino a rivestire magistralmente e con dignità la carica di presidente della FIDAL Molise per un lunghissimo arco temporale.
Uomo integerrimo, pacato, pulito e animato da una fervente passione per l'atletica, seguiva i suoi ragazzi nelle trasferte e voleva essere sempre presente ad eventi e manifestazioni di ogni livello. La federazione locale ha organizzato ed intitolato a lui questo memorial nel fermo intento di far conoscere il suo impegno nella speranza che possa costituire esempio e mimesi per le nuove generazioni, che saranno i tecnici di domani.
Nel congedarsi dalla platea il prof. Cavaliere ha comunicato un dato tutt'altro che marginale: a conferma del fatto che il mondo dell'atletica è effervescente e l'entusiasmo di giovani ed esperti non scema è il fatto che la sala dove si è tenuto l'incontro è impegnata per ben 150gg all'anno a fronte dei 7-8 gg nei quali si tenevano meeting soltanto pochi anni fa; questo in barba alla crisi ed alle difficoltà del quotidiano.
 In conclusione il presidente del comitato Fidal Molise ha riferito qualche dato inerente al memorial: Marche, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Puglie, oltre al Molise, 8 dunque le regioni che hanno manifestato la loro adesione per un totale di circa 300 atleti. L'importanza di questo meeting è anche nel fatto che le rappresentative del centro-sud Italia lo vedono come momento in cui testare la preparazione dei propri atleti, giacchè si svolge per tradizione  immediatamente prima dei Campionati Italiani per regioni di Jesolo. Trentadue gare, molti gli sponsor, copioso il numero di società che interverrà. Anche le previsioni meteo pare siano favorevoli. Cadetti/e iscritti, dunque, fate appello alle vostre energie ed al vostro talento, concentratevi e  cercate di far fruttare al meglio gli allenamenti fatti fino ad oggi per voi e per i tecnici che vi hanno seguito.


Parpiglia: «Trecento ragazzi in gara. Non c’è modo migliore per ricordare Prospero Musacchio»
Intervenendo alla presentazione , il Delegato allo sport della Regione Molise ha ribadito la volontà «di sostenere ogni attività sportiva, senza disparità di trattamento. Vivo con disagio lo strapotere economico e mediatico del calcio, nel raffronto con le altre discipline, ma l’atletica è lo sport per eccellenza. Sono convinto sia necessario puntare su manifestazioni di qualità, come questa, per attrarre pubblico dalle regioni limitrofe. Per le gare in programma arriveranno nel Capoluogo otto rappresentative di altrettante regioni del Centro – Sud. Oltre trecento atleti che si cimenteranno in trentadue diverse competizioni. Non c’è modo migliore – ha affermato – per ricordare un atleta e un dirigente come Prospero Musacchio».
Nel corso della conferenza stampa, il Presidente del Coni Molise Guido Cavaliere, ha salutato il consigliere come «persona amica, dalla quale ci aspettiamo molto. Carmelo Parpiglia ha vissuto lo sport in prima persona e lo conosce. Con noi – ha scherzato – ha firmato una cambiale e chiederemo forte attenzione d’ora in avanti». Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente Fidal, Matteo Iacovelli: «Conosciamo le difficoltà economiche della Regione, ma confidiamo – ha concluso – in un maggiore sostegno dal prossimo anno».

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