giovedì 26 settembre 2013

CARABINIERI,Larino: arrestato un soggetto in flagranza del reato di estorsione

Campobasso 26 settembre 2013

La scorsa notte i Carabinieri del Comando Provinciale di Campobasso hanno portato a termine una brillante operazione arrestando, per estorsione a seguito di rapina (cd. cavallo di ritorno) , un pregiudicato della provincia di Foggia.
L’indagine era scaturita dalla denuncia presentata lo scorso 22 settembre presso la Stazione Carabinieri di Larino da un imprenditore agricolo ultraottantenne, residente a Termoli. L’uomo aveva rappresentato che la sera precedente, mentre si trovava da solo in una abitazione rurale di sua proprietà sita in località “Piane di Larino”, tre individui travisati, di cui uno armato di coltello, si erano introdotti in casa e lo avevano costretto a consegnare loro la somma contante di euro 1.400. I tre si erano successivamente allontanati a bordo dell’autovettura Suzuki Jimmy in uso all’anziano, il quale era rimasto talmente scioccato dalla brutta avventura da non essere riuscito ad allertare nell’immediatezza le forze dell’ordine.
Attesa la gravità dell’evento e l’eccezionalità dello stesso (il fenomeno delle rapine in abitazione è scarsamente diffuso in provincia), considerate altresì le circostanze nelle quali lo stesso si era verificato che portavano ad attenzionare anche la persona offesa dal reato, una volta appresa la “notitia criminis” venivano immediatamente attivati i servizi di controllo del territorio a cura dei Carabinieri di Larino e di Termoli, nonché veniva allertato il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Campobasso per il necessario supporto  tecnico-scientifico alle indagini;  i primi accertamenti portavano a ritenere che l’episodio criminoso fosse collegato ad una estorsione il cui responsabile si identificasse in un pregiudicato della vicina provincia di Foggia, e in particolare della località di Serracapriola.
Infatti nei giorni successivi giungeva la richiesta estorsiva della somma di 5000 euro per la restituzione dell’automezzo; l’attività d’indagine proseguiva fino alla notte scorsa, quando il dispositivo attuato dai Carabinieri si stringeva lentamente ma inesorabilmente intorno ad un soggetto, successivamente intercettato e bloccato in agro di Ururi (CB) mentre riceveva la somma di denaro dalle mani dell’estorto. L’uomo,  un  manovale di Serracapriola (FG), pregiudicato, veniva tratto in arresto in flagranza del reato di estorsione mentre l’automezzo veniva recuperato in agro di Serracapriola.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Larino, tese all’individuazione di eventuali complici sono tuttora in corso a cura degli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Larino e del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Campobasso.

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