E’ necessario un impegno comune per contrastare l’evasione fiscale
“L’inasprimento dell’Iva è una minaccia reale che indebolisce ulteriormente la domanda interna e incide di più su chi ha minori disponibilità di reddito. E' assolutamente necessario sventare questa ipotesi, che avrebbe effetti negativi sulla ripresa economia e comporterebbe non solo la riduzione del volume dei consumi, il cui profilo evolutivo è già molto negativo, ma peserebbe ancora di più sull’impoverimento delle famiglie”. E’ quando sostiene il Sottosegretario alla Presidenza, Sabrina De Camillis, commentando il possibile aumento dell’imposta “E’ necessario –ha continuato- un impegno comune per contrastare l’evasione fiscale. Questa lotta mirata è un atto di giustizia sociale per una più equa distribuzione delle risorse ai cittadini e alle imprese”. “Infine, piuttosto che intromettersi negli affari interni di uno stato sovrano, come l’Italia, che ha rispettato tutti gli impegni presi con grande sacrificio degli italiani, il Commissario Rehn s’impegni alla vera costruzione della casa comune europea, dove tutti i cittadini abbiano uguali diritti e uguali doveri, a cominciare dalla giustizia. Non è più sostenibile continuare sulla strada dell'austerità che deprime il mercato e contrae i consumi”, ha concluso.
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