QUESTA MATTINA 784 ALLA PARTENZA
Da sempre, anche uno degli spot turistici più riusciti per la
nostra regione
LE FOTO DELL'EVENTO (Reporter Luigi CALABRESE) GUARDA IL VIDEO |
La manifestazione è sinonimo di successo e, come poche
altre, è capace di promuove e raccontare al meglio le meraviglie archeologiche
e paesaggistiche del Molise. Da trent’anni rappresenta uno degli spot turistici
più riusciti per la nostra regione.
Di recente la gara ha avuto il riconoscimento dei Beni culturali per cui è
stata inserita nel calendario delle Giornate europee del Patrimonio.Il debutto
il 15 aprile 1984 quando allo start c'erano appena 46 atleti. Quattro anni dopo
gli iscritti furono ben 850 a
testimonianza del fatto che si stava lavorando bene. Che dire poi di come
nemmeno le avverse condizioni meteo del 2003 ed il conseguente black out
riuscirono a demotivare gli organizzatori della gara, che senza perdersi
d'animo dimostrarono caparbietà ed abnegazione che consentirono ai runners di
allora di chiudere la gara.
Quest'anno la mezza maratona sarà anche valida come dodicesimo Campionato
Nazionale dei Vigili del Fuoco; 86 atleti provenienti da 20 comandi dello
stivale sono giunti in Molise per
correre da Pordenone a Trapani, affascinati dallo straordinario percorso che
vede il traguardo sul decumano di un'antica città romana. Francesco Pietrunti,
presidente da 8 anni della società organizzatrice e i suoi fidi
collaboratori hanno ricevuto confermata la stima e l'affetto per una gara
unica per altimetria e incanto del paesaggio. Ma l'AMA ha ricevuto attestazioni di
stima e incoraggiamento anche dal
consigliere regionale-delegato allo sport-Carmelo Parpiglia che in particolare ha
speso parole di encomio per il Presidente Penna Bianca, l'anima della
manifestazione, che con grinta è riuscito per anni a valorizzare il territorio
molisano, invogliando gli atleti delle varie società italiane a raggiungere e
conoscere il Molise. La
Tappino-Altilia vanta la partecipazione di top, che sono
riusciti a realizzare tempi di tutto rispetto in una gara insidiosa e che
richiede ostinazione e spiccata forza di volontà come una mezza-maratona.Francesco Pietrunti, visibilmente commosso, definisce la Tappino-Altilia
come un "pezzo della sua vita". La voce gli trema quando parla dei
suoi 84 atleti, dell'impegno che ciascuno mette ogni fine settimana per
garantire la propria partecipazione alle tappe del circuito Corrimolise ed ai
trofei che si tengono fuori regione nell'intento di politico di veder crescere
il numero di runners lungo la valle del Tammaro in quello che è diventato uno
degli appuntamenti più attesi sulla distanza dei 21,097km, del centro-sud Italia.
E VENIAMO ALLA GARA
E VENIAMO ALLA GARA
Ore 9:00 esatte tra un sorriso ed
un flash 784 atleti-di cui solo 71 donne- indossate le scarpette e la divisa,
hanno scelto di partecipare ad una delle manifestazioni più suggestive nel
panorama delle gare italiane.
Il fascino della Tappino-Altilia,unica mezza-maratona con arrivo tra i resti di un'antica città romana, giunta quest'anno alla trentesima edizione,non è scemato con il passare degli anni, anzi! Runners di ben 14 regioni si sono voluti confrontare con un percorso dall'altimetria complessa. Meteo clemente e traffico ben gestito da volontari e Forze dell'Ordine hanno contribuito ad acuire l'entusiasmo di quanti questa mattina con sacrificio e grinta, sistemato il pettorale, si sono confrontati con i 21,097km. Manifestazione salutata, dunque, dal plauso di amatori e top.
Il fascino della Tappino-Altilia,unica mezza-maratona con arrivo tra i resti di un'antica città romana, giunta quest'anno alla trentesima edizione,non è scemato con il passare degli anni, anzi! Runners di ben 14 regioni si sono voluti confrontare con un percorso dall'altimetria complessa. Meteo clemente e traffico ben gestito da volontari e Forze dell'Ordine hanno contribuito ad acuire l'entusiasmo di quanti questa mattina con sacrificio e grinta, sistemato il pettorale, si sono confrontati con i 21,097km. Manifestazione salutata, dunque, dal plauso di amatori e top.
Questo il podio degli assoluti: Giovanni
Grano, Nuova Atletica Isernia, con il crono di 1.07.25, seguito da Ivan Di
Mario,Polisportiva Molise, a soli dieci secondi da lui, Francesco Minerva, VVF -Comando
di Bari, che ha chiuso in 1.10.38, Gennaro Varrella, ASD International
Security, 1.11.47 il suo tempo e Saverio Giardiello, ASD Montemiletto Team
Runners, che ha chiuso in 1.12.23. Determinate e non meno in gamba le donne che con grinta ed impegno si sono piazzate tra le prime
5. Vincitrice della XXX^ edizione della Tappino-Altilia Arianna Di Pardo, Nuova
Atletica Isernia, 1.26.23 il suo crono, argento per Margherita Goglia, ASD
Podisti Alto Sannio, 1.29.14, terza Ilaria Novelli,
C.U.S Molise, 1.33.18, Camelia Ianeva, Atletica Molise Amatori, chiude in 1.34.34, classificandosi quarta ed a completare il podio delle assolute Rosalba Monachese, Nuova Atletica Isernia, 1.35.33 il suo tempo. Nutrita la presenza dei Vigili del Fuoco, anche in considerazione del fatto che la gara era valida come dodicesimo Campionato Nazionale dei VVF. Sessantasette runners in rappresentanza di molti dei Comandi italiani da Trapani a Udine, da Milano a Crotone. Soddisfatto il presidente dell'Atletica Molise Amatori, Francesco Pietrunti, che commosso ha aspettato tutti gli atleti al traguardo, mettendo al collo di ciascuno la speciale medaglia in terracotta, ricordo della manifestazione.
Attestazioni di stima al presidente Pietrunti ed a tutti i suoi collaboratori sono giunte dalle autorità presenti in loco, che si sono trattenute ad Altilia alternandosi nella consegna dei ricchi cesti appositamente predisposti per i migliori in campo. Dunque a congratularsi con la società madrina dell'evento il presidente della Regione Molise, arch. Paolo Di Laura Frattura, l'assessore allo sport del Comune di Campobasso, avv. Aldo De Benedittis, il presidente della Provincia, dr Rosario De Matteis, il Consigliere Regionale con delega allo sport, Carmelo Parpiglia, il presidente regionale del C.O.N.I, Prof. Guido Cavaliere, il Colonnello dell'Esercito Italiano, Giuseppe Santomarco,l'ing. Pietro Foderà, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ed i sindaci di Sepino e San Giuliano del Sannio, che con ammirazione hanno stretto la mano ai vari atleti piazzatisi utilmente nella classifica della gara.
C.U.S Molise, 1.33.18, Camelia Ianeva, Atletica Molise Amatori, chiude in 1.34.34, classificandosi quarta ed a completare il podio delle assolute Rosalba Monachese, Nuova Atletica Isernia, 1.35.33 il suo tempo. Nutrita la presenza dei Vigili del Fuoco, anche in considerazione del fatto che la gara era valida come dodicesimo Campionato Nazionale dei VVF. Sessantasette runners in rappresentanza di molti dei Comandi italiani da Trapani a Udine, da Milano a Crotone. Soddisfatto il presidente dell'Atletica Molise Amatori, Francesco Pietrunti, che commosso ha aspettato tutti gli atleti al traguardo, mettendo al collo di ciascuno la speciale medaglia in terracotta, ricordo della manifestazione.
Attestazioni di stima al presidente Pietrunti ed a tutti i suoi collaboratori sono giunte dalle autorità presenti in loco, che si sono trattenute ad Altilia alternandosi nella consegna dei ricchi cesti appositamente predisposti per i migliori in campo. Dunque a congratularsi con la società madrina dell'evento il presidente della Regione Molise, arch. Paolo Di Laura Frattura, l'assessore allo sport del Comune di Campobasso, avv. Aldo De Benedittis, il presidente della Provincia, dr Rosario De Matteis, il Consigliere Regionale con delega allo sport, Carmelo Parpiglia, il presidente regionale del C.O.N.I, Prof. Guido Cavaliere, il Colonnello dell'Esercito Italiano, Giuseppe Santomarco,l'ing. Pietro Foderà, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco ed i sindaci di Sepino e San Giuliano del Sannio, che con ammirazione hanno stretto la mano ai vari atleti piazzatisi utilmente nella classifica della gara.
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