Votato all’unanimità ordine del giorno
presentato dal Presidente del Consiglio Regionale del Molise Vincenzo Niro
Vincenzo Niro |
Si è svolta a Roma l’ Assemblea Plenaria della
Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative e delle Province
autonome, nel corso della quale è stato approvato all’unanimità l’ordine del
giorno, proposto dal Presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo
Niro, volto ad attivare le iniziative necessarie per la formulazione di uno
strumento giuridico in grado di superare il vincolo del patto di stabilità sui
fondi destinati al superamento degli stati di emergenza determinati da
catastrofi naturali e alle successive opere di ricostruzione.
Come
previsto nell’ordine del giorno, il compito di formulare, in tempi brevi, una
proposta legislativa in grado di superare l’attuale vuoto normativo è stato
affidato ad un Gruppo di lavoro, di cui
fanno parte i rappresentanti delle Regioni Calabria, Marche, Piemonte, Veneto e
Friuli con coordinamento assegnato alla Regione Molise nella persona del
Presidente Niro.
L’argomento
proposto dal Presidente Niro è di significativa importanza in quanto le risorse
finanziarie destinate alle ricostruzioni, assoggettate al patto di stabilità,
possono essere utilizzate, attualmente, solo in un quadro di spesa ordinaria
complessiva, il che limita di molto la capacità di spesa delle Regioni, con i
conseguenti ritardi nei pagamenti alle imprese impegnate a vario titolo nella
realizzazione delle opere.
Con questo atto – ha dichiarato il Presidente Niro – abbiamo posto le condizioni per affrontare definitivamente un
problema di notevole importanza se solo consideriamo le gravi conseguenze che
il ritardo dei pagamenti, quasi sempre connesso alle limitazioni imposte dal
patto di stabilità, ha determinato per le tante piccole imprese molisane, particolarmente
quelle del settore edile. Inoltre, il raggiungimento di tale obiettivo, consentirà di procedere con
maggiore celerità nella realizzazione delle opere stesse.
Il
provvedimento sarà notificato al Presidente della Conferenza unificata Stato –
Regioni, Vasco Errani.
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