Climatologia: due lavori dell’Agenzia al convegno internazionale ICAM
Il comitato scientifico ha infatti accettato i lavori realizzati da Massimiliano Fazzini, climatologo dell’Agenzia e di Antonio Cardillo, responsabile del Centro Funzionale ARPC di Campochiaro, che hanno presentato un lavoro sulle nevicate eccezionali del 2012 e dei sui relativi cambiamenti climatici nel territorio molisano ed un elaborato sulla climatologia recente della neve in Sicilia (in collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato - Servizio Meteomont).
Al microscopio del primo documento – al quale hanno collaborato il Dott. Sergio di Pilla e l’Arch. Giuseppe Antonio Giarrusso - c’è la grande nevicata del febbraio 2012: i dati hanno dimostrato che in Molise, sotto i 1000 metri di quota, questa precipitazione è definibile assolutamente eccezionale perché la più abbondante degli ultimi cento anni; mentre in Alto Molise e sul Matese la famosa nevicata del ’56 si è rivelata lievemente più intensa.
Ma l’ennesima evidenza del cambiamento climatico in atto è il “segnale” verificatosi dopo l’imponente nevicata, quando nel giro di qualche giorno le temperature si sono alzate rapidamente, determinando un rapido scioglimento del manto nevoso anche a quote piuttosto elevate, dato confermato dall’analisi delle immagini satellitari MODIS (NASA-USA) con tecniche di remote sensing.
Dopo la presentazione in Slovenia, i due documenti verranno divulgati, con soddisfazione per l’Agenzia regionale di Protezione civile, attraverso gli atti del convegno e pubblicazioni scientifiche internazionali specializzate.
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