TUMORI CEREBRALI:
APRE IN NEUROMED IL PRIMO LABORATORIO RADIOISOTOPI
Al via le
sperimentazioni per nuove terapie con radioisotopi alfa emittenti
Sarà inaugurata il prossimo venerdì
14 dicembre, presso il Centro Ricerche dell’IRCCS Neuromed, la prima struttura
in Europa impegnata nelle sperimentazioni su modelli in vivo di nuove terapie
per tumori cerebrali tramite l’alfaimmunoterapia con radioisotopi alfa
emittenti. Il Laboratorio di Radioisotopi Alfa, Gamma e Beta Emettitori, che
sfrutterà questa tecnica altamente innovativa per il trattamento di neoplasie e
di malattie neurodegenerative, nasce
grazie alla collaborazione tra l'IRCCS Neuromed e il servizio scientifico della
Commissione Europea, il Joint Research Centre (JRC).
Il JRC, tramite il suo Istituto dei Transuranici (JRC-ITU), uno dei
sette istituti di ricerca del JRC, fornisce le basi scientifiche per la
protezione dei cittadini europei dai rischi associati alla manipolazione e alla
gestione di materiali altamente radioattivi; un ruolo precipuo che implica un continuo sviluppo e acquisizione
di conoscenze sull’energia nucleare e, più in generale, sulla Fisica e la
Chimica degli elementi transuranici e dei loro composti. Grazie a queste
competenze, l'ITU contribuisce allo studio di nuove applicazioni tecnologiche e
mediche di sostanze radioattive. In questo campo specifico l'ITU ha sviluppato
nuove sofisticate tecniche di separazione per isolare particolari radionuclidi
radioattivi da utilizzare nei trattamenti anti-tumorali.
Da qui nasce la collaborazione con l’IRCCS Neuromed, specializzato
nell’area delle neuroscienze e da anni impegnato nella lotta contro i tumori
cerebrali non solo dal punto di vista clinico, ma anche e soprattutto in
termini di ricerca scientifica.
I tumori del sistema nervoso centrale rappresentano
una categoria molto eterogenea di
neoplasie che colpiscono sia la
popolazione adulta che quella infantile.
L'alfa-immunoterapia è una
tecnica antitumorale innovativa e molto promettente per il trattamento
di carcinomi caratterizzati da metastasi diffuse e resistenti alle terapie
tradizionali. La tecnica impiega particolari molecole che, iniettate nel
corpo del paziente, sono in grado di riconoscere le cellule malate e di
ancorarsi alla loro superficie. L'efficacia dell'alfa-immunoterapia è stata
dimostrata da numerosi studi pre-clinici e da alcuni anni è in fase di
sperimentazione clinica; grazie al nuovo Laboratorio di Radioisotopi, che sarà inaugurato venerdì presso il Centro Ricerche
dell’IRCCS Neuromed, si potrà lavorare sull’alfa-immunoterapia per farne l’arma del futuro contro i tumori cerebrali.
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