Roma Università degli Studi “Guglielmo Marconi” Progetto europeo “Eu tune”.
Comincerà
domani a Roma, presso l’Università degli Studi “Guglielmo Marconi”, la due
giorni dedicata al bilancio finale e alle premiazioni previsti nell’ambito del
progetto europeo “Eu tune”.
Dopo
un incontro, nel pomeriggio del 13 dicembre, tra i partner che hanno
collaborato alla riuscita del progetto e che potranno fare il punto sulle
attività svolte dagli studenti europei sotto la guida dei loro insegnanti, il
cuore degli eventi romani sarà rappresentato, il giorno 14, dal workshop
internazionale “A larger Europe for next generations. Hopes and expectations of
young people towards european enlargement”. Il titolo dell’evento fa
comprendere alla perfezione quello che è lo scopo di Eu tune. Gli obiettivi del
progetto, nel suo complesso, sono infatti quelli di mostrare la realtà
contemporanea dei paesi candidati e potenziali candidati e illustrare il loro
eventuale ruolo come possibili futuri membri dell'Unione Europea, per promuovere
la tolleranza e favorire il dialogo tra gli accademici e i rappresentanti delle
istituzioni regionali, nazionali ed europee connesse con il processo di
l'allargamento. C’è poi l’idea di creare una comunità di studenti delle scuole
secondarie superiori degli Stati membri dell'UE, dei paesi candidati e dei
potenziali candidati che compongono l'Euroregione Adriatica.
Eu
tune ha come capofila l’Università degli studi “Marconi” e come partner la
Regione Molise e l’Associação de Professores de Sintra (Portogallo),
organizzazione no-profit creata nel 1992 con lo scopo di sostenere gli
insegnanti di tutti i livelli e migliorare il loro sviluppo professionale.
Saranno
proprio i rappresentanti della “Marconi”, il professor Giovanni Briganti, la
dott.ssa Ilaria Mascitti e Marco Ciarrocchi, ad aprire i lavori, con il loro
contributo ad una migliore comprensione del progetto, poi la parola verrà
lasciata ad Alexandra Pana della DG Enlargement della Commissione Europea, a
Luca Zanoni dell’Osservatorio sui Balcani e sul Caucaso, al professore
Napolitano della “Marconi” che rifletterà e farà riflettere i presenti sulla
possibilità che un’Europa migliore venga costruita dalle giovani generazioni.
Infine Marco Boaria dell’Alda relazionerà sul tema dello scambio interculturale
nell’area dei Balcani. Per la Regione Molise parteciperà la dirigente Angela
Aufiero.
Ma
lo spazio più atteso dagli studenti che arriveranno a Roma, veri protagonisti
dell’evento, è quello relativo alle spiegazioni sul digital storytelling e alle
premiazioni dei migliori filmati prodotti proprio dai ragazzi.
Gli
studenti hanno infatti realizzato, sotto la guida dei loro insegnanti e con le
direttive dell’Università Marconi, brevi filmati attraverso il metodo del
Digital Storytelling. E’ una tecnica, questa, altamente innovativa che i
ragazzi hanno applicato per presentare il loro punto di vista sull'Europa. I
giovani delle scuole europee e dell’area dei Balcani hanno toccato tre temi
differenti. Sotto il titolo "Yes, that’s me", hanno raccontato se
stessi e il patrimonio culturale o naturale del loro paese, spiegando il motivo
per cui potrebbe essere un arricchimento per l'Unione europea. In
"European High Hopes", sono stati chiamati a parlare delle loro
aspettative circa l'ingresso del loro paese nell'UE. Infine, grazie al tema
"Stereotypes", i presenti avranno modo di imparare di più sugli
stereotipi associati al paese di provenienza degli studenti e sui metodi che,
secondo i ragazzi, possono essere efficaci per combatterli o prevenirli. A far
comprendere cosa è il digital storytelling, penseranno Joe Lambert (Center for
digital storytelling – Usa) e Monica Fasciani (Università Marconi).
Seguirà
la cerimonia di premiazione, presieduta da Joao Sousa, presidente
dell’associazione dei professori di Sintra, che riguarderà 15 storie, cinque
per ogni categoria, selezionate in novembre da un gruppo di valutazione scelto
e costituito da membri del partenariato.
Tra
i vincitori della prima categoria “Yes, that’s me!”, ci sono gli studenti
Ludovico Battista, Cesare Colagiovanni, Giampiero D'Amico, Alessandra D'Agata,
Ilaria De Felice, Saula Iannone, Giovanna Maddalena, Federica Tomasino e Daria
Ziccardi dell’ Istituto di Istruzione Superiore Statale "Mario
Pagano" di Campobasso.
Nessun commento:
Posta un commento