Messaggio
di Natale dell’Arcivescovo di
Campobasso-Bojano,
S.
E. mons. GianCarlo Bregantini
“Guardate a lui e sarete
raggianti” (Sal 34,6).
Gino Calabrese ha realizzato l'album con 28 foto |
E’ il versetto che ci ricorda
quanto sia necessario rivolgere lo sguardo del nostro cuore a Dio per imparare
a credere, a sperare e ad amare. Il Natale ci ricorda, in fondo, tre cose
fondamentali.
Primo che è la festa di chi ha “buona volontà” e tende così a
costruire attorno a sé il bene comune, perché si lascia guidare dai valori
della pace e della solidarietà. E ricordo qui le parole di Sant’Agostino che dicono che “la Città dell’Uomo e la Città di Dio si combattono
all’interno del singolo uomo, perché le frontiere che dividono al Città
dell’Uomo dalla Città di Dio sono dentro il cuore e la coscienza degli uomini”.
Lasciamoci educare dal Natale, per vincere gli egoismi e le divisioni.
Secondo che è il tempo per capire quanto sia necessario servire,
stare uniti e quindi vivere la dimensione del dono gratuito, soprattutto verso
quanti vivranno le feste natalizie in condizioni precarie e di povertà.
Terzo che, la forza che ci può rialzare dalla crisi e da ogni
difficoltà, consiste nel riconoscerci prima di tutto bisognosi di Dio e che
abbiamo in noi un principio invincibile ed eterno: la sua presenza nella
storia, il suo raggiungerci per rialzarci all’incontro pieno con il suo amore.
E in quest’anno della fede tutto ha il sapore del cuore aperto che accoglie e
di si dona con gioia.
+padre GianCarlo, vescovo
Messaggio di natale
2012 dei quattro vescovi del Molise
Gesù che nasce, luce
del mondo
E’ guardando Cristo che sta per
venire che sentiamo nel cuore, con grande affetto, la gioia di rivolgere un
augurio vivissimo a tutti i nostri fedeli del Molise.
Come vescovi di questa amata
terra molisana sentiamo vivissimo il richiamo delle grandi immagini che la
Chiesa adopera per aprire il nostro cuore a questa importante ed attesa venuta.
Cristo infatti, è per noi tutti “sapienza” che dispone gli eventi del
nostro cammino con duplice modalità di saggezza: con soavità e con forza. Come
chiediamo per noi , specie in questo momento di forte discernimento politico e
amministrativo. Cristo è “guida” che ci indica la strada della verità e della
vita.
E’ “radice” che si innalza sui complessi eventi del nostro tempo,
indicandoci il metodo: andare a fondo delle cose, non restare in superficie,
capire il cuore della nostra gente .
Gesù è poi “chiave” che “apre “ e “chiude”. Perché ogni uomo possa finalmente
entrare attraverso la porta della Fede , in questo anno di grazia.
E’ “astro” che illumina,
chiarifica , purifica. Cioè un sole che sorge su tutti , buoni e cattivi, per
aiutarci a fare del Natale quella festa dove tutti sono attesi. Soprattutto i
lontani. Allora, sarà veramente il nostro “Emmanuele” cioè chi sta accanto.
Auguri al Molise, perché faccia
del Cristo la sua pienezza. Per poter così realmente cambiare.
Perché “cambiare il cuore” si può.
I vescovi
+ GianCarlo,
+
Salvatore,+ Gianfranco,+
Domenico + Angelo.
BREGANTINI A BOJANO TRA I LAVORATORI DELLA SOLAGRITAL-GAM
In un clima di ascolto e di grande speranza si è svolto l’incontro voluto dalla parrocchia S.Emidio di Monteverde a nome del suo parroco don Adriano Cifelli, dalla pastorale sociale del lavoro e il vescovo Mons. Bregantini nella sede dell’azienza Solagrital/gam alla presenza dei rappresentanti RSU, allevatori, trasportatori e dirigenti.
Al saluto cordiale e paterno di padre Giancarlo Bregantini, arcivescovo, con l’auspicio di una forte unità in questo momento molto difficile per tutta l’azienda è seguito un intervento molto leale e sincero di un rappresentante della Gam che ha evidenziato le tante criticità dell’azienda, dovute anche a pastoie burocratiche, ma ha anche tracciato le linee per un futuro dell’azienda stessa, un’azienda per la quale ci sono imprenditori interessati al rilevamento. Sono stati citati numeri che dicono l’importanza del complesso industriale matesino, che seppur in difficoltà, resta un polo di forte interesse per il bene comune di questo territorio. La tensione soprattutto tra gli allevatori e trasportatori è forte ma presto risposte concrete, anche in termini economici arriveranno. L’Arcivescovo nel porre gli auguri di un Natale, seppur difficile ma sempre carico di attesa e speranza per tutti , ha evocato le parole di Benedetto XVI tratte dall’enciclica sociale Caritas in Veritate: “ L'imprenditorialità, prima di avere un significato professionale, ne ha uno umano” . Essa è inscritta in ogni lavoro, visto come « actus personae » , per cui è bene che a ogni lavoratore sia offerta la possibilità di dare il proprio apporto in modo che egli stesso sappia di lavorare “in proprio” . Ha auspicato attenzione da parte dell’azienda verso gli operai e coraggio a non fermarsi ora da parte di tutti, invitandoli ad una messa che si terrà domenica 23 Dicembre ore 17,00 nella Chiesa di Monteverde, da lui presieduta.
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