Nuovo appuntamento il 2 luglio
Trasferta romana a Palazzo Chigi per il nuovo sindaco di Campobasso Roberto Gravina.
Roberto Gravina, proclamato primo cittadino del capoluogo di
regione molisano martedì 11 giugno, a Roma per il tavolo istituzionale organizzato dal
governo sul Cis (Contratto istituzionale di sviluppo), con il presidente del
consiglio dei ministri Giuseppe Conte. Oltre trecento i progetti presentati da
enti e associazioni del nostro territorio regionale che hanno come obiettivo
comune la valorizzazione del patrimonio territoriale, con 220 milioni
disponibili per questa prima tranche di finanziamento.
"Siamo in una fase di valutazione - ha dichiarato
Gravina al termine dell'incontro - perché è giusto comprendere e chiarire che i
tanti progetti presentati devono rispondere tutti a precise caratteristiche in
grado di incentivare processi di sviluppo concreti e misurabili sull'economia
locale. La priorità, oggi più che mai, come è stato più volte ribadito, va data
a quei progetti che possono avere un impatto positivo sul territorio. Un
impatto in grado di fare da traino a realtà imprenditoriali e sociali che hanno
bisogno di ripartire, ma anche di tracciare un modello operativo capace di
estendersi temporalmente. Solo con l'ideazione e la messa in atto di progetti
strutturati per incidere nel tempo e ancorati alla nostra realtà sociale
possiamo dar seguito proficuamente a ciò che il Contratto istituzionale di
sviluppo ci permetterà di realizare."
Si è tratta di una riunione breve ma proficua nella quale il
presidente Conte ha riconosciuto la difficoltà, per forza di cose, del comune
di Campobasso di proporre progetti strategici in questo momento di
avvicendamento amministrativo e dopo la lunga campagna elettorale appena
conclusa.
"In virtù di questa considerazione, - ha aggiunto il
sindaco Gravina - è stata accordata da Conte una proroga al 2 luglio per un
nuovo incontro in cui ci sarà una prima scrematura dei progetti sulla base
delle valutazioni dei diversi portatori di interesse al tavolo. Entro quella
data avremo la possibilità di modificare e presentare ex novo progetti che
potranno attingere ai 220 milioni di euro del CIS. Per noi è la condizione
ideale per poter partire presentando quell'insieme di progetti che abbiamo già approntato
e diffuso durante la campagna elettorale, sui quali stiamo già lavorando in
maniera continua per perfezionarli."
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