Una delegazione di Palazzo Magno ai funerali di Stato
tenutisi oggi a Brindisi. All’evento hanno partecipato i consiglieri Donato
D’Ambrosio e Pietro Testa unitamente al gonfalone dell’ente ed alla squadra
degli agenti della Polizia provinciale.
“Una giornata triste per Brindisi e per tutta l’Italia – ha dichiarato
D’Ambrosio – ed assistere all’esequie di una ragazza innocente dà la sensazione
di qualcosa di drammatico e profondamente ingiusto. Episodi come questo
dimostrano che la vita di tutti noi, può essere sconvolta improvvisamente;
penso che, anche se incolpevole, è sempre triste quando lo Stato non riesce a
proteggere i suoi figli più innocenti. A tal riguardo credo che il silenzio sia chiaramente l’unico modo
giusto per accompagnare un lutto così grave e inspiegabile. Non sono ancora
chiare le motivazioni del gesto, tuttavia sembra chiaro che tutti gli organi
istituzionali da quelli più importanti a quelli più vicini al territorio
debbano impegnarsi sempre di più a individuare disagi sociali o eventuali
sacche di follia pericolosa (come quelle che sembrano all’origine del gesto
omicida). Spesso gli uffici che si occupano di politiche sociali sono i veri
protagonisti della prevenzione di episodi come quelli di Brindisi. In questo
momento viviamo un periodo difficile per tutti, che tende a rendere ancora più
critiche e pericolose le situazioni di disagio sociale e mentale. A Brindisi ed
alle famiglie abbiamo con la nostra presenza, portato un segnale di vicinanza e
cordoglio sentito col profondo del cuore”.
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