venerdì 20 aprile 2012

ROMA. Acque. Firmato protocollo d'intesa tra Molise e Campania.

Campobasso 20 aprile 2012


Regolamentazione del trasferimento idrico interregionale tra Molise e Campania.
Protocollo d’intesa tra Regione Molise e Regione Campania. 
Firmato nella sede di rappresentanza della Regione Molise a Roma il Protocollo d’intesa di programma finalizzata alla regolamentazione dei trasferimenti idrici interregionali tra Molise e Campania.
"Per quanto attiene al Molise -ha quindi commentato il Presidente Iorio- c’è bisogno di ridefinire gli accordi relativi alla gestione delle acque del Biferno e del San Bartolomeo anche ai fini di un equo ristoro economico e ambientale".
Per il Molise era presente l’Assessore Antonio Chieffo, su delega del Presidente Michele Iorio, per la Campania l’Assessore Giovanni Romano.
L’Intesa tra le due Regioni costituisce un elemento rilevante nel processo di pianificazione avviato con il Piano di Gestione Acque del Distretto Idrografico dell’Appennino Meridionale dall’Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno e dalle Regioni del Distretto per il governo delle risorse idriche, e rappresenta un tassello fondamentale per pervenire alla stipula del più generale Accordo di Programma Unico, per la regolamentazione dei trasferimenti idrici, sancito nella Delibera di adozione del Piano di Gestione ed anticipato nel documento Comune d’Intenti sottoscritto dalle sette  Regioni ricadenti nello stesso Distretto.
Con la sottoscrizione dell’Accordo, le due Regioni, in stretta connessione con l’Autorità di Bacino Nazionale dei Fiumi Liri-Garigliano e Volturno ed in attuazione delle Misure previste dal Piano di Gestione delle Acque del Distretto idrografico dell’Appennino Meridionale, intendono intensificare e regolamentare le attività di collaborazione, condivisione e programmazione per l’attuazione di un percorso di pianificazione integrata ed interdisciplinare finalizzata a preservare il capitale naturale delle risorse idriche per le generazioni future (sostenibilità ecologica), allocare in termini efficienti una risorsa limitata come l’acqua (sostenibilità economica), garantire l’equa condivisione e accessibilità per tutti ad una risorsa fondamentale per la vita e la qualità dello sviluppo economico (sostenibilità etico-sociale). 
L’obiettivo che si sta portando avanti è la tutela e la sostenibilità della risorsa idrica in ambito di Distretto in linea con il Piano di Gestione Acque del Distretto e con i contenuti della Direttiva Comunitaria 2000/60, in particolare per quanto concerne il raggiungimento degli obiettivi di qualità ambientale.

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