Il plauso di coach Capobianco e l’omaggio speciale per il tecnico delle campobassane Mimmo Sabatelli.
Sul palco le ragazze hanno evidenziato ognuna le proprie volontà per il torneo che verrà.
Una serata di colori e sorrisi, di sapori e condivisione. Di valori, cuore e testa. Un viaggio a tutto tondo nel mondo Magnolia. Come da tradizione, il ‘Galà di presentazione’ della formazione campobassana ha rappresentato un momento di grande spessore nell’avvicinamento alla stagione per il team rossoblù già pienamente in clima campionato.
RIBALTA
UNDER Ad aprire una serata dagli infiniti colori è stata la
prosecuzione degli applausi tributati al roster under 16 femminile della
Magnolia Cestistica Campobasso vincitore dell’Adriatic Pink Cup a Giulianova.
Il gruppo rossoblù è stato chiamato sul palco da Michaela Marcaccio,
responsabile dell’ufficio stampa del club e presentatrice della prima parte
della serata, assieme al tecnico Andrea Anzini e al dirigente responsabile
Mauro Moffa. Il coach ha sottolineato come questo successo sia un premio di
tutto rilievo dopo appena due settimane di lavoro. Dal canto suo, il dirigente
del vivaio ha sottolineato l’aspetto di crescita di un gruppo che può dare un
futuro al progetto dei #fioridacciaio.
MOMENTO
PROTOCOLLARE Un progetto i cui contorni sono stati
ulteriormente evidenziati dall’intervento di Antonella Palmieri, il presidente
del club campobassano, che ha aperto la fase dei discorsi protocollari La
numero uno del club ha incentrato il suo intervento su tre cardini: quello
della prima squadra con l’intento di migliorare quanto di buono fatto nella
scorsa stagione, quello di un vivaio che vuol crescere ulteriormente sia per
qualità che per quantità e di un percorso valoriale basato sul rispetto, sulla
voglia di dare il massimo, sulla cooperazione e sul rifuggire la cultura degli
alibi, assumendosi la responsabilità in ogni circostanza e puntando a dare il
proprio mattoncino in una costruzione complessiva.
Fondamenta solide, al pari dell’entusiasmo, cui si è ispirato, nel suo intervento, il coach venafrano Andrea Capobianco, il commissario tecnico dell’Italbasket maschile under 20, che ha ricordato il cuore di un gruppo che, nel ricordo di quanto fatto dalle proprie compagne nella scorsa stagione, metterà ancora più determinazione in campo, forte delle indicazioni e dell’esempio del proprio coach Mimmo Sabatelli, cui, al termine del proprio evento, l’allenatore pentro ha donato la lavagnetta tecnica della Fiba ricevuta in omaggio in occasione dei Mondiali under 19 del 2017 in Egitto, concluso con uno storico argento per gli azzurri.
Il delegato del comitato regionale molisano della Federbasket Marco Lombardi ha poi sottolineato l’aspetto di continuità alla base del percorso del team rossoblù.
Dall’aspetto sportivo la declinazione della serata è passata al fronte istituzionale. Il governatore della regione Toma ha sottolineato come, nella sua visione, il basket in regione sia strettamente connesso al fenomeno Magnolia, l’assessore regionale allo sport Niro si è invece intrattenuto sui programmi regionali triennali di settore, augurando alla squadra di portare in alto il nome del territorio non solo in Italia, ma in prospettiva futura anche in Europa.
Da Palazzo Vitale l’itinerario della serata di gala ha poi toccato Palazzo San Giorgio con la casa municipale rappresentata, in contemporanea sul palco, dall’assessore allo sport Luca Praitano e dal sindaco Roberto Gravina. Il primo ha sottolineato la volontà dell’istituzione di lavorare a stretto contatto coi singoli team. Gravina si è soffermato sulla positività e sull’eccellenza del percorso Magnolia, assicurando la sua presenza già alla prima di campionato del prossimo 28 settembre contro San Giovanni Valdarno.
A tirare le fila del discorso il presidente del Coni Molise Guido Cavaliere, pronto a tessere un ritratto vivido delle peculiarità del lavoro portato avanti dal club cestistico in rosa del capoluogo di regione. E. dal palco, tra l’altro, è stato letto anche il messaggio inviato al club dal presidente della Lega Basket Femminile Massimo Protani.
SOTTO
L’ALA DEI #FIORIDACCIAIO Qui, con gran cerimoniere il
telecronista ufficiale del club (quel Francesco Brunale conosciuto anche come
‘the voice’ dalla tifoseria rossoblù), in un ritmo serrato con applausi e tanti
sorrisi sul palco è prima salito il coach Mimmo Sabatelli, spalla per le
domande tecniche dello stesso presentatore. Poi ad emergere sono state
l’emozione delle giovanissime Alessandra Falbo, Giorgia Amatori e Federica Del
Bosco (l’under argentina che tornerà ora in patria per completare il proprio
percorso di studi e rienterà in Italia a metà ottobre), l’orgoglio per il
confronto di Elena Sammartino, la volontà di Lucia Di Costanzo, la conoscenza a
tutto tondo del torneo di Rachele Porcu, la vicinanza alla causa di Emilia
Bove, la sostanza di Elisa Mancinelli, la voglia di proseguire il proprio
percorso di crescita da parte di Parthena Chrysanthidou, la gioia di essere in
una vera e propria famiglia da parte di Camille Giardina, l’esperienza di
Carolina Sanchez, la voglia di proseguire su quanto fatto nella scorsa stagione
di Sofia Marangoni ed il legittimo orgoglio del capitano Roberta Di Gregorio,
prologo alla salita sul palco dell’intero staff tecnico con tanto di foto di
gruppo in favore della schiera di tanti fotografi presenti all’evento al pari
di numerosi cronisti e di diverse telecamere.
CLIMA
DI FESTA A chiudere l’evento il momento conviviale con un
delizioso pasta party griffato La Molisana con tanto di torta finale per
completare la festa tra musica, balli e voglia di proiettarsi con forza sugli
impegni che verranno.
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