TAMBURRO COLMATO UN VUOTO LASCIATO DALLA LEGGE NAZIONALE.
Riccardo Tamburro |
Esprimo soddisfazione per l’approvazione in Consiglio
Regionale, nella seduta che si è tenuta ieri, della legge n.37, concernente
“Norme per il trasporto di persone mediante servizi pubblici non di linea –
istituzione del ruolo dei conducenti di veicoli o natanti di cui alla legge 15
gennaio 1992” ,
di cui sono il proponente.
Si trattava di colmare un vuoto lasciato dalla norma
nazionale, che dava spazio alle regioni a statuto ordinario per legiferare in
materia; il Molise non l’aveva ancora fatto e ciò ha creato nel tempo delle
incongruenze e disparità, che bisognava assolutamente correggere.
Dal 1992 le ditte o i singoli esercenti che fanno la
professione di tassista o di noleggio con conducente, esercitano sì questa
professione, che per una percentuale notevole si svolge tra il Molise e altri
siti fuori dal Molise, prevalentemente i siti con gli aeroporti, quindi Roma,
Napoli, Pescara etc.. Ebbene ultimamente i controlli che in quei posti vengono
effettuati, evidentemente per scongiurare l’attività abusiva di noleggiatore,
impongono l’esibizione di una certificazione che attesti l’iscrizione a un ruolo
regionale conducenti. Sono venti anni che i nostri noleggiatori, all’atto della
richiesta di questa certificazione, esibiscono un certificato, in cui
sostanzialmente la Regione ,
a seguito della richiesta del noleggiatore di questa certificazione dice: “Non
è possibile rilasciare nessuna certificazione perché non esiste l’albo, siamo
in attesa della legge regionale”,.
La legge regionale contribuirà a mettere ordine all’interno
di un settore che non è un settore in crisi, è un settore che ha la sua ragione
d’essere e che io sappia è anche in crescita, però deve essere normato e
soprattutto gli esercenti devono essere inquadrati all’interno di una cornice
normativa che li tuteli in qualche maniera.
E’ una legge sicuramente importante per coloro i quali
esercitano questa professione, perché per l’iscrizione all’albo, tra i
requisiti, viene imposto anche quello della residenza all’interno della regione
e dell’esistenza di una sede fisica di una rimessa presso la regione; ciò
affinché venga scongiurata la possibilità, che di fatto oggi si verifica, che
esercenti di fuori regione utilizzino la regione Molise come paravento per una
professione che esercitano altrove, facendo anche un tipo di concorrenza
abbastanza sleale.
Voglio inoltre evidenziare come la legge riguardi anche il
settore dei natanti, sia il noleggio per trasporto in mare che per trasporti
sul lago; la normativa, infatti, prevede un’apposita sezione all’interno
dell’albo proprio per questa tipologia di trasporto.
Una legge che mette fine a disparità a mio modo di vedere inaccettabili.
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