IL 20 DICEMBRE TORNA IN AULA LO
STATUTO
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Due sedute del Consiglio Regionale del Molise sono
state messe in calendario, per il prossimo mese di dicembre, dalla Conferenza
dei capigruppo, convocata per il pomeriggio di oggi, 26 novembre 2012, dal
presidente Mario Pietracupa, per programmare l’attività amministrativa.
La prima, martedì prossimo, 4 dicembre 2012, con
all’ordine del giorno argomenti correnti, e la seconda, martedì 20 dicembre,
per l’approvazione in seconda lettura dello Statuto regionale.
“Ho voluto la conferenza – ha detto il presidente
Pietracupa – per valutare gli argomenti da inserire nell’ordine del giorno dei
lavori. Continueremo a lavorare occupandoci dei provvedimenti da assumere in
forza di legge, quelli urgenti ed indifferibili, come abbiamo fatto in passato.
Abbiamo operato anche su sollecitazione del Prefetto di Campobasso e non
abbiamo usurpato un bel nulla, né commessi illeciti. Ci siamo interessati solo
di argomenti di carattere generale”.
L’assemblea del giorno 4 vedrà all’ordine del
giorno tre argomenti: un provvedimento sul piano triennale (2011-2013) dei
molisani nel mondo; la modifica, della
proposta di legge sulla disciplina della professione di maestro di sci nella
Regione Molise, per adeguarsi pienamente
alla normativa della Unione Europea;la proposta elaborata dalla quarta
commissione consiliare sul riordino della Sanità in Molise.
“Le commissioni – ha aggiunto Pietracupa – possono
licenziare i provvedimenti, ma sarà sempre la conferenza dei capigruppo a
stabilire quelli che dovranno andare al vaglio dell’assemblea”.
L’argomento più dibattuto in conferenza è stato
quello relativo al riordino della sanità, rinviato nell’ultimo Consiglio.
“La quarta commissione ha elaborato un documento,
lavorandoci per parecchi mesi: vogliamo discuterne o eliminarlo?”.
E’ questo l’interrogativo che si è posto il
presidente Pietracupa (possiamo fare una proposta a conclusione del dibattito e
trasmetterla a Roma) e che ha dato vita ad un ampio dibattito al quale hanno
partecipato i consiglieri Sabusco (aspettavamo notizie dal presidente Iorio),
Romano (sarebbe giusto che qualcuno chiarisse lo stato dell’arte, visto che
avevano dato mandato al presidente di riferirci in merito alla questione),
Cavaliere (mi piacerebbe sapere le cose come stanno prima di andare in
Consiglio), Frattura (non sappiamo se ci sono piani alternativi dell’assessore,
l’unica proposta del Consiglio è quella della Commissione), Bizzarro (non è
concepibile che il lavoro svolto dalla commissione non venga portato in aula
per la discussione), Di Pietro (non possiamo deliberare proprio nulla sul piano
sanitario), Ciocca (si è chiesto ciò che doveva fare l’assessore alla sanità),
Di Donato (dal punto di vista istituzionale qualcuno avrebbe dovuto dirci della
eventuale esistenza di altri piani sanitari. Abbiamo fatto un duro lavoro e il
documento deve essere portato in aula) e Tedeschi (condivido quanto affermato
da Di Donato. I molisani vogliono sapere che fine faranno gli ospedali).
Si è parlato, infine, della proposta di legge elettorale.
“La proposta presentata dal consigliere Niro – ha
detto Pietracupa – non è stata sollecitata per la trasmissione in Commissione
per l’avvio dell’iter. Se non approviamo lo statuto è inutile affrontare la
legge elettorale. Io non intendo iscriverla. In ogni caso mi impegno ad
acquisire pareri giuridici e, comunque, ritengo che ci voglia un percorso
condiviso”.
Gli ha fatto eco il consigliere Leva (le regole in
prossimità delle elezioni si cambiano solo se condivise da tutti).
In attesa
dei pareri giuridici, il Presidente, sulla legge elettorale, non ha espresso
nessun giudizio. Pietracupa ha chiuso
così la conferenza dei capigruppo e ha dato inizio alla conferenza stampa per
riferire proprio quanto emerso dalla riunione con i colleghi, presidenti dei
gruppi, e per portare a conoscenza di tutti l’attività che si sta facendo in
Consiglio regionale.
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