Il giorno 19 novembre presso il cinema multisala
“Maestoso” di Campobasso alle ore 20:30, la presentazione ufficiale del
cortometraggio interamente girato fra il Molise e l'Abruzzo "IL VIAGGIO" di Alfredo Arciero, con un cast di primo
livello sulla scena artistica nazionale.
Il film nasce da
un'idea dell'attore molisano Maurazio Santilli che, dopo avere percorso la
suggestiva tratta ferroviaria che da Carpinone conduce a Roccaraso, si è
impegnato per realizzare un'opera artistica di grande qualità per
sensibilizzare l'opinione pubblica sulla incatevole bellezza di quel
territorio. All'appello dell'attore molisano hanno risposto con
trasporto Alfredo Arciero(sceneggiatore e regista per la Rai e Mediaset)
attori di primo livello come Fabio Ferrari (già protagonista di diverse serie
tv per Rai e Mediaset ed interprete di molti film con alcuni dei migliori
registi italiani), Noemi Smorra (giovane talento del teatro e della musica,
protagonista de "I Promessi Sposi - Opera Moderna" di Michele
Guardì), Daniela Terreri (attrice e cantante di origine isernina, con una vasta
esperienza in fiction rai e produzioni cinematografiche) e Marco Caldoro
(poliedrico ed apprezzato attore teatrale e cinematografico).
“Il Viaggio” è
ambientato sulla tratta ferroviaria Sulmona – Carpinone, conosciuta
come la Transiberiana d’Italia. Un percorso che da oltre un secolo attraversa
la regione inerpicandosi nelle sue zone più inaccessibili e suggestive,
porzioni di natura intatta costellata da amene località dove il tempo pare
essersi fermato.
Eppure quella
mattina, sul treno in partenza da Carpinone, sale diversa gente tra cui sei
persone che finiscono nello stesso vagone. Nel corso del tragitto scopriremo
che ognuno di loro ha una ragione per salire su quel treno.
Attraverso i loro occhi vedremo gli stupendi paesaggi attraversati dalla
ferrovia; attraverso le loro parole scopriremo piccole porzioni della loro vita
legate ai luoghi toccati dal treno. Ognuno si ritroverà –sorprendendosi - a
svelare qualcosa di sé e in breve nascerà una magica empatia tra i viaggiatori
che, accompagnati dal lento incedere del treno dimenticano la vera ragione del
loro viaggio per trovarne un’altra, più profonda. E così, chi sarebbe dovuto
scendere prima, proseguirà il viaggio sino alla destinazione finale: Sulmona.
Tutti insieme saliranno in cima all’Eremo
di Celestino, il Papa della rinuncia. Vivranno insieme un
momento indimenticabile e tutto grazie a quel viaggio in treno. Su quella
tratta che ormai non serve più a nulla... Ma è proprio cosi?
Nessun commento:
Posta un commento