Attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di
Campobasso.
A Santa
Croce di Magliano i Carabinieri della
locale Stazione hanno deferito, in stato di
liberta’, per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica G.D., 29enne del luogo, in quanto
risultato avere un tasso alcolemico del sangue pari a 1,5 gr/lt in occasione di
un controllo al quale veniva sottoposto mentre si trovava, in quel centro
abitato, alla guida di autovettura di sua proprieta’. La patente di guida
veniva ritirata.
I Carabinieri
del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Campobasso hanno deferito per il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e in stato di ebbrezza alcolica P.R., 29enne da Campobasso, in quanto, a seguito di un controllo
eseguito mentre si trovava alla guida di autovettura non di sua proprieta , è
risultato positivo sia all’etilometro (1,24 gr/lt) che agli accertamenti
sanitari ai quali veniva sottoposto dai quali risultava aver assunto sostanze
psicotrope (metadone).
A Rotello
i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione delle indagini conseguenti
al furto di utensili e materiale vario perpetrato in quella località “Bosco” ai
danni di un imprenditore agricolo 43enne, hanno denunciato per furto aggravato P.L.., 36enne da Torremaggiore (FG),
già censito, sul conto del quale emergevano gravi indizi di colpevolezza in
concorso con altre due persone non ancora identificate; la refurtiva, del
valore di circa 800 euro, veniva recuperata e restituita all’avente diritto.
I Carabinieri
del Nucleo Operativo e Radiomobile della
Compagnia di Campobasso hanno segnalato alla Questura del capoluogo per
l’emissione della misura di prevenzione del foglio
di via obbligatorio e divieto di ritorno L.S., 20enne, L.S.,
26enne e R.C., 24enne, tutti rumeni
residenti a Napoli, gravati da precedenti penali, controllati in Oratino mentre
si aggiravano con atteggiamento sospetto nei pressi di alcune abitazioni
isolate.
Infine una
precisazione sulla notizia pubblicata da alcuni quotidiani circa il decesso di
un 62enne di Trivento perché colto da malore in occasione di un tentativo di
furto presso la propria abitazione: in realtà l’uomo, già sofferente per
problemi cardiaci, è deceduto per cause naturali subito dopo aver discusso con
un altro abitante della zona, da lui conosciuto, che aveva notato aggirarsi nei
pressi della propria abitazione.
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