Campobasso 9 novembre 2012
62^ Giornata Nazionale del Ringraziamento.
Parrocchia san Martino vescovo.
La giornata Nazionale del Ringraziamento
Rurale sarà celebrata a livello
diocesano, domenica 11 novembre 2012 a partire dalle ore 9,30 a Campodipietra,
nell’ambito dei solenni festeggiamenti del Patrono San Martino vescovo e della
giornata della Carità.
La
giornata diocesana del ringraziamento dal tema “Abita
la terra e vivi con Fede” sarà presieduta da S.E. mons. GianCarlo
Bregantini, arcivescovo di Campobasso - Bojano, con momenti di accoglienza, celebrazioni e
benedizioni. Alle ore 10,00, l’arcivescovo mons. Bregantini, nell’auditorium
della scuola del comune di Campodipietra, illustrerà il messaggio al mondo rurale, alle associazioni
di categoria, pro loco, Protezione Civile e Coldiretti. Alle ore 11,00 ci sarà
la Solenne Celebrazione Eucaristica, presieduta dall’arcivescovo insieme al parroco
di Campodipietra, don Saverio di Tommaso. Alle ore 12,00 seguirà la processione
con la statua del Santo e benedizione degli stands
espositivi, dei prodotti e dei mezzi
agricoli.
“La valenza
educativa propria della Giornata del Ringraziamento – in sintesi il messaggio
sociale e politico e culturale della Commissione per il Lavoro della CEI
preside tuta da S. E. mons. GianCarlo
Bregantini- ha una ricaduta importante nell’attuale
società, in cui l’appiattimento sul presente rischia di cancellare la memoria
per i doni ricevuti. Pensiamo in particolare ai giovani, che in tanti stanno
riscoprendo il lavoro agricolo: nel ritorno alla terra possono aprirsi nuove
prospettive per loro e insieme un modo nuovo di costruire il futuro di tutti
noi. Un grazie particolare va alle Cooperative
agricole che ridanno vita a terreni abbandonati, in non pochi casi
togliendoli alla malavita organizzata, con una forte ricaduta educativa per
tutto il territorio dove si trovano a operare. Investire nell’agricoltura è una
scelta non solo economica, ma anche culturale, ecologica, sociale, politica di
forte valenza educativa. Ci aiuti San Martino, il cui gesto di condivisione del
mantello è simbolo di ogni dono perfetto che viene dall’alto e che ci rende
solidali”.
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