IL
RETTORE CANNATA INCONTRA IL NUOVO PREFETTO DELLA PROVINCIA DI CAMPOBASSO
FRANCESCO PAOLO DI MENNA.
Oggi,
mercoledì 7 novembre 2012, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi del
Molise, Prof. Giovanni Cannata, alle ore 11.00, presso gli Uffici del
Rettorato, ha incontrato il Prefetto della provincia di Campobasso, Dott.
Francescopaolo Di Menna.
Nel
cordiale incontro di conoscenza e di benvenuto è emersa sin da subito la piena consapevolezza
che una continua e fattiva collaborazione tra Istituzioni, mondo accademico e
Comunità locali sia elemento essenziale per favorire il progresso civile e lo
sviluppo sociale e per garantire una maggiore crescita culturale.
Il
Rettore Cannata ha auspicato una condivisione di intenti ed un vivo e costante rapporto
di cooperazione, di dialogo e di confronto, elementi questi che rappresentano
non solo gli strumenti ideali per una pianificazione sempre più efficace di
priorità istituzionali, ma, anche e soprattutto, fondamentali per prendere coscienza
della realtà regionale e dei problemi del territorio.
In
tale ottica di unità di intenti il neo Prefetto di Campobasso, Dott.
Francescopaolo Di Menna ha ribadito ancora una volta il suo compiacimento
nell’accingersi a svolgere l’alto incarico affidatogli nell’interesse ed al
servizio della Comunità, pronto, attento e sensibile alle istanze provenienti
dal territorio, quel territorio, quella Comunità che oggi viene a coincidere
con la propria terra d’origine.
Il
Rettore Cannata ha sottolineato poi i proficui rapporti instaurati nel corso
degli anni con i Prefetti che si sono succeduti auspicando, ancor più nel
particolare ed attuale momento di incertezza e difficoltà, la necessità che
ognuno nella quotidianità,nel proprio ambito e nel quadro di una leale
collaborazione persegua il raggiungimento delle finalità istituzionali e quindi
del bene comune.
L’incontro
di oggi intende rappresentare un’ulteriore testimonianza, da parte dell’Ateneo
molisano, nel voler mettere in risalto ed evidenziare come sia cruciale l’intensificazione
del dialogo tra le Istituzioni ed il tessuto territoriale e sociale.
Tutto
ciò è presupposto ineludibile per una visione di prospettiva sostenibile, di progresso,
di crescita, di futuro.
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