Campobasso 15 novembre 2012
L’ACEM A ROMA AL CONSIGLIO NAZIONALE: L’IMPEGNO SULLA
DIRETTIVA PAGAMENTI
Il
Consiglio Generale dell’ANIEM, Associazione nazionale delle imprese edili, a
cui l’ACEM aderisce, si è riunito a Roma il 14 novembre, per discutere anche
del problema della mancata inclusione del settore dei lavori pubblici nel
decreto legislativo di recepimento della direttiva europea sui ritardi nei
pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione.
Al
Consiglio ha preso parte anche il Presidente dell’ACEM Angelo Santoro, in
qualità di Vice Presidente nazionale, il quale ha sottoposto all’approvazione
un ordine del giorno con il quale viene chiesto un incontro ai competenti
Ministri.
Per
dare maggiore impulso alla soluzione del problema ritenuto di fondamentale
importanza per garantire un futuro alle PMI edili, l’ANIEM ha deliberato di aderire da subito all’iniziativa
unitaria promossa da tutte le Organizzazioni nazionali imprenditoriali,
consistente nella trasmissione di una nota congiunta – avvenuta stamattina - al
Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, al Vice Ministro alle
Infrastrutture Mario Ciaccia, al Ministro per gli Affari Europei Enzo Moavero Milanesi ed al Ministro
dell’Economia Vittorio Grilli, con la quale viene richiesto l’impegno immediato
del Governo.
L’iniziativa
è stata da subito accolta dal Vice Presidente CE Tajani il quale, comunque, pur
essendo in questi giorni all’estero, ha provveduto a scrivere una lettera al
Governo Monti, secondo cui il recente decreto debba necessariamente riferirsi
anche ai lavori pubblici, altrimenti creerebbe una inaccettabile disparità di
trattamento, nonché un disallineamento solo italiano alle prescrizioni europee
che nel “considerando n. 11”
della direttiva pagamenti hanno esplicitamente annoverato la materia dei lavori
pubblici, con inevitabile attivazione anche di una procedura di infrazione
verso l’Italia.
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