Ver Sacrum tornano i
riti sanniti.
Sabato riunione a Bojano con una misteriosa imprenditrice
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| Mina Cappussi (foto Luigi Calabrese) |
Sapremo sabato pomeriggio chi è
la misteriosa imprenditrice a capo di un cartello deciso a sostenere il Ver
Sacrum, la popolare rievocazione che, da oltre un quindicennio si replica a
Bojano, antica capitale dei Sanniti Pentri. “Abbiamo chiesto un incontro con il
Sindaco da gennaio - spiega la Presidente della Fidapa BPW, la Federazione
Italiana Donne Arti Professioni e Affari - Business Professional Women, Mina Cappussi
- ma da allora nessuna risposta. Le socie lavorano moltissimo, sacrificano il
loro tempo e le loro famiglie per la preparazione della manifestazione, che è
stata seguita, nella passata edizione, da oltre mille persone. Ma certo non
possiamo tassarci oltre quello che già facciamo, e senza il contributo
economico degli enti che dovrebbero sostenere la Cultura, la Storia, le
Tradizioni, non siamo certamente in grado di organizzare l’evento”. E così
ancora una volta per quest’anno, come accade ormai da tre anni a questa parte,
con la parentesi della trasferta di successo a Campodipietra lungo il tracciato
del Tratturo, non ci sarebbe stato nessun Ver Sacrum, né a Bojano, né da alcuna
altra parte. E invece un’imprenditrice di Pescara, le cui origini sono proprio
di Bojano, ha deciso di mettere insieme un cartello di imprenditori e di
finanziare l’edizione 2013 della manifestazione. Sabato pomeriggio a Bojano
l’incontro preparatorio, al quale è stato invitato anche il Sindaco di Bojano,
Antonio Silvestri. Si verificherà, con tutte le Associazioni della città, con i
fornitori e gli eventuali finanziatori, la fattibilità del progetto. Hanno dato
la loro disponibilità a collaborare, mettendo a disposizione le loro
professionalità e competenze, l’attore Edoardo Siravo, Direttore del Teatro
Savoia di Campobasso, Paola Cerimele, attrice, nonché Presidente della
Compagnia Stabile del Molise, Lello Lombardi, attore. Renderemo noti, di volta
in volta, tutti i nomi dei molisani e non, che collaboreranno al progetto della
Fidapa, con il cartello di imprenditori desiderosi di promuovere la propria
regione, di sostenere la Cultura e la riscoperta delle proprie origini.
“Qualora riuscissimo nell’ardua impresa - ha aggiunto la presidente Cappussi -
faremo una conferenza stampa di presentazione a Roma, con la folta comunità
molisana della capitale e una a Campobasso, con il sostegno, sempre concesso,
di Regione e Provincia di Campobasso. Ma l’obiettivo è quello di esportare il
Ver Sacrum fuori dai confini regionali, per restituire alla nostra terra il
posto assegnatole dalla storia. Invitiamo tutti coloro che hanno a cuore le
sorti di Bojano e del Molise di prendere parte alla riunione e portare il
proprio contributo. Insieme possiamo essere una forza”.
COS’E’ IL
VER SACRUM
Secondo la mitologia furono i Sabini, giunti nella terra degli Opici, l'attuale Molise, a dare luogo ad un nuovo
gruppo etnico: i Sanniti. I Sabini,
a seguito di una guerra scoppiata con gli Umbri avevano promesso a Marte, per
un esito favorevole del conflitto, di sacrificare i nascituri della successiva
primavera. Usciti vincitori dallo scontro, dimenticarono
il voto fatto, e malattie e calamità si abbatterono su di loro. Per placare
l'ira del dio, gli consacrarono allora i
propri figli, facendoli emigrare in una "fatidica primavera" (Ver
Sacrum). I giovani Sabini, o Sabelli,
guidati da Comio Castronio, al seguito di un bue, animale sacro a Marte, giunsero nelle terre poste alle falde del Matese e qui si fermarono. Così, intorno al VII-VI secolo a.C. fondarono Bojano, in osco Bovaianom
(che sarà la romana Bovianum e la
medievale Bobiano).
Nella manifestazione in programma
il prossimo 11 agosto saranno riproposti alcuni rituali del glorioso popolo
italico che tenne testa all’avanzare degli eserciti romani: consacrazione,
divinazione, combattimento, fondazione, matrimonio, giuramento, introdotti dal
corteo, composto da oltre 500 figuranti (tra cui il Meddis Tutikus - Magistrato
Supremo -, i sacerdoti, il Dio Marte, la Dea Kerres, il capo militare,
l'araldo, i guerrieri, le spose, le danzatrici ed interi nuclei familiari).

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