martedì 21 maggio 2013

LA QUESTURA DI CAMPOBASSO "COLLABORATE"

Campobasso 21 maggio 2013

In Campobasso e in alcuni comuni limitrofi si sono verificati, nell’ultimo periodo, alcuni furti in abitazione con l’utilizzo di un particolare modus operandi che ha reso difficoltose e complesse le attività di indagini tese all’individuazione dei responsabili. 
In particolare, si segnala che l’attività delittuosa è stata portata a termine in diversi orari del giorno e della notte, ma in particolare nelle prime ore pomeridiane,con l’utilizzo anche di attrezzature sofisticate. 
Sono stati ”visitati” dai malfattori soprattutto abitazioni anche munite di porta blindata ma con serratura di vecchia concezione, con chiavi denominate “a doppia mappatura”. 
I furti sono avvenuti in appartamenti temporaneamente lasciati incustoditi dagli inquilini e senza che vi fossero segni di scasso ed impronte digitali. 
La circostanza fa ragionevolmente supporre l’utilizzo oltre che di guanti in lattice anche di chiavi false ed in particolare di una chiave cosiddetta “bulgara” che si automodella a questi tipi di serratura consentendone l’apertura in tempi brevi. 
In alcuni casi per “ saggiare” la presenza di sistemi di allarme sono  stati disinseriti dagli autori dei furti i contatori del condominio attenzionato. 
Si ritiene opportuno sensibilizzare la popolazione affinchè eventuali situazioni sospette od anomalie notate vengano tempestivamente segnalate alle forze dell’ordine onde consentire un’efficace rapido intervento.


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